sabato 20 dicembre 2014

"Viaggio in America", Oriana Fallaci. Secondo tempo

Lo scorso agosto ho iniziato a leggere Viaggio in America di Oriana Fallaci, come mi pare poi di aver scritto in un vecchio post. Ad oggi ammetto che la mia lettura risulta incompiuta! Lo riprendo e lo abbandono in continuazione. Un po' come fosse un'altalena.
Mi è capitato fra me mani proprio questa sera mentre ero alla ricerca di un nuovo libro dopo aver terminato quello della Bignardi nei giorni scorsi. Ho infatti il brutto vizio da anni di impilare a modo di colonna i libri che ho intenzione di leggere vicino al letto; una colonna che ora però sta arrivando ad un'altezza già considerevole!
L'ho sfogliato e il segnalibro, non so il perché, non era alla pagina giusta ma decisamente più avanti. L'ho rimesso alla pagina corretta e poi il libro è tornato a far parte della colonna. Non è ancora il suo momento. Prima o poi lo finirò. Forse.

British Fashion Awards

Vi segnalo questo articolo: "Momenti di grande emozione ieri sera ai British Fashion Awards", lo trovate qui. Sono pienamente d'accordo con #SuzyMenkes, che ho avuto il piacere di incontrare lo scorso settembre alla presentazione di #Agnona durante la #MFW: dove ci sono i soldi c'è sempre un covo di vipere! Nella peggior sfortuna anche dove i soldi son pochi, ma è più raro. #EdwardEnninful lo si vede spesso durante la #MFW ma lo ricordo bene soprattutto alla presentazione di #Bally nel febbraio del 2013, era una domenica (o lunedì?) e a Milano nevicava. Persona garbata e sempre sorridente e in più, cosa non da poco, ti fa sentire a tuo agio.
A #JohnGalliano hanno dato una nuova occasione. Una seconda occasione non la si nega a nessuno. E a lui, com'era giusto che fosse, non hanno fatto molti sconti. Prima l'hanno mandato dritto all'inferno licenziandolo in tronco da #Dior, poi al purgatorio in attesa di decidere (#AnnaWintour?) del suo destino e ora sembra che sia coccolato come si fa con un bambino dopo averlo punito per averla combinata grossa!

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Ennio Capasa per la collezione Costume National S/S 2015  percorre un viaggio a ritroso e torna ed esplora gli anni Settanta. Di quegli anni elimina tutti gli orpelli inutili e riconsegna ai giorni nostri uno stile raffinato e allo stesso tempo sperimentale… uno stile che sposa perfettamente la filosofia della Boutique The Queen, e perché non approfittate della comodità di poter fare shopping tranquillamente sedute nel vs salotto cliccando su The Queen Store Online?