Visualizzazione post con etichetta Vogue. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Vogue. Mostra tutti i post

venerdì 30 agosto 2019

VOGUE ITALIA SEPTEMBER ISSUE: WORDS MATTER


Vogue Italia celebra l’importanza delle parole con i racconti inediti di due premi Nobel e di due premi Pulitzer
Il numero di settembre di Vogue Italia dal titolo Words Matter, in edicola il 28 agosto, è dedicato all’importanza delle parole. Per la prima volta un giornale tradizionalmente legato alla moda, all’immagine e alla fotografia sceglie un tema così attuale.
“Le parole contano. Hanno sempre contato”, spiega Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia nel suo editoriale, “ma contano più che mai in un momento storico in cui, da una parte, il nostro vocabolario si restringe in maniera allarmante, e dall’altra esse sono sempre più spesso prese in ostaggio, svuotate di significato, usate come armi, piegate a interessi di corto raggio, piccoli e meschini”.
Le parole divengono dunque il centro di questo numero che raccoglie gli inediti di due premi Nobel come Al Gore e Nadia Murad, vincitori rispettivamente nel 2017 e nel 2018, e due premi Pulitzer come Michael Cunningham e Richard Powers, il primo premiato nel 1999 per “Le Ore” e il secondo nel 2019 per “Il respiro del mondo”.
“È compito di tutti noi fare in modo che le parole che oggi caratterizzano la conversazione di questa industria come diversità, inclusività e sostenibilità, non si svuotino di significato, che non diventino furbi cliché usati per vendere una T-shirt in più, una copia in più”, continua Farneti, “Noi pensiamo che sia giusto sfidarle, quelle parole, metterle in discussione per far sì che, alla fine del processo, ne escano più forti”.


Per questo a una serie di personaggi internazionali è stato chiesto di “mettere in salvo” una parola che sta loro a cuore. L’attrice Angelina Jolie ha scelto “Libertà”; la primatologa Jane Goodall, nominata UN Messenger of Peace, e una delle 100 persone più influenti nel 2019 secondo il Time, ha scelto di salvare la parola “Speranza”; la scrittrice Stefania Auci, autrice del bestseller “I leoni di Sicilia”, ha indicato la parola “Famiglia” mentre l’ambientalista più influente d’America secondo il Boston Globe, Bill McKibben, ha scelto la parola “Neve”.
La copertina, per la prima volta nella storia di Vogue Italia è frutto di una collaborazione tra uno scrittore e celebri fotografi di moda. Il premio Pulitzer Michael Cunningham ha infatti scritto due racconti brevi ispirati agli scatti di Paolo Roversi e Mert & Marcus, e le parole sono diventate parte integrante della cover stessa.
“Volevamo vedere come e se fosse possibile far convivere sulla copertina di Vogue Italia due diversi punti di vista, e renderli complementari”, spiega Farneti, “Cunningham ha scritto di rose e sogni, di terra e cielo. Ci piace vederla come una specie di danza, in cui le parole diventano immagine, e l’immagine parole”.

domenica 21 luglio 2019

Vogue Talents celebra i 10 anni


Vogue Talents, il celebre progetto di fashion talent scouting di Vogue Italia, compie 10 anni e li festeggia con “Vogue Talents 10”, una serie di iniziative dedicate alla promozione della creatività nella moda.
Nato nel 2009 come tabloid allegato di Vogue Italia, nel 2010 diventa anche digitale grazie al suo arrivo su vogue.it. Oggi Vogue Talents è un brand attraverso il quale Condé Nast Italia supporta la nuova generazione di designer, una solida piattaforma multimediale che si è imposta quale punto di riferimento per i creativi e i talent scout di tutto il mondo.
Questo risultato è il frutto di una ricerca costante che ha permesso di scoprire una nuova generazione di creativi in territori inesplorati. Nel corso della sua evoluzione, Vogue Talents si è infatti dimostrato capace di rappresentare le tendenze estetiche e sociali che hanno definito gli ultimi 10 anni di moda internazionale: la sostenibilità in tutte le sue forme, il ritorno dell’artigianalità e dei mestieri dimenticati, il nuovo etnico che tocca l’antropologico, le varianti di bellezza inclusiva, la fluidità di genere, l’apertura a tutte le età e generazioni, il nuovo femminismo social.
“Il talento è indispensabile, eppure non basta”, afferma Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia. “Un’idea deve nascere nel momento giusto, ma soprattutto deve essere tradotta in pratica con coraggio, lavoro, dedizione, determinazione e costanza. Da molto prima che lo scouting diventasse di moda, e che proliferassero premi e concorsi in giro per il mondo, Vogue Italia fa della ricerca di talenti – nella moda, nella fotografia, oggi anche nella scrittura – uno dei suoi elementi fondanti. Il nostro lavoro è offrire loro un’opportunità. Una felice tempistica e molto lavoro ne decreteranno un domani il successo”.
Anima e mente di Vogue Talents è Sara Sozzani Maino, Head of Vogue Talents e Vicedirettore Progetti Speciali Moda di Vogue Italia. In questi primi 10 anni di Vogue Talents, Sara e il suo staff hanno scovato talenti sul web, sui social network, nelle scuole di moda e nelle fashion week più innovative al mondo, viaggiando incessantemente alla scoperta della creatività più pura e autentica in Europa e in America, ma anche in Africa, India, Estremo e Medio Oriente.
“Vogue Talents è nato per supportare la nuova generazione di creativi in un momento in cui pochi credevano nel talento”, sostiene Sara Sozzani Maino. “Non ha confini né barriere, cerca in tutto il mondo perché il talento è ovunque! Da oggi la nostra mission è di essere responsabili e dare esempio che il mondo deve cambiare.”
La visione unica di Franca Sozzani ha dato forma e fondamento a Vogue Talents fin dalle sue origini, quando si proponeva come una preziosa fanzine per appassionati di innovazione estetica. Dopo 10 anni, Vogue Talents rappresenta un solido punto di riferimento internazionale per la moda emergente in tutte le sue forme, una vera e propria piattaforma che facilita l’incontro tra il talento e il mondo del lavoro.
Il costante dialogo tra editoria tradizionale e digitale, carta stampata e social media, eventi e concorsi, visione creativa e imprenditoria, ha originato negli anni innumerevoli collaborazioni tra designer e brand (della moda e non solo), un Talents Lab che rappresenta la naturale conseguenza di un continuo lavoro di ricerca e scouting.
È lunghissima la lista dei brand selezionati da Vogue Talents che hanno avuto successo nella moda. Tra loro ricordiamo J.W. Anderson, Aquazzura, Giannico, Paula Cademartori, Arthur Arbesser, Simone Rocha, Bethany Williams e Sara Battaglia. Se allora erano sconosciuti e pieni di sogni da realizzare, negli anni sono diventati professionisti capaci di ispirare i talenti del futuro.
Ritroveremo alcuni di loro in una serie di video esclusivi pubblicati ogni settimana sull’account Instagram di Vogue Talents (@saramaino_vt) e sui canali social di Vogue Italia. Indossando la T-shirt creata ad hoc dall’illustratore Andrea Tarella, sveleranno il ruolo che Vogue Talents ha avuto nell’indirizzare il loro percorso.
Ogni mese su Vogue Italia viene raccontata la storia di successo di un brand scoperto da Vogue Talents. E a partire da settembre, il canale Talents di vogue.it lancerà “Upload Your Show”, iniziativa grazie alla quale i designer potranno caricare il proprio look book o sfilata, che verrà successivamente selezionata dalla redazione per la pubblicazione.
Il successo della dimensione social della piattaforma è un’ulteriore prova del suo appeal tra le giovani generazioni. Infatti, l’account Instagram ufficiale @saramaino_vt conta oltre 89 mila follower e insieme ai canali social di Vogue Italia raggiunge una social fanbase complessiva di 6,6 milioni di utenti.
Nel mese di settembre, durante la Settimana della Moda di Milano, il percorso decennale di Vogue Talents culminerà con l’apertura al pubblico di una grande mostra. Dal 20 al 21 settembre, le splendide sale di Palazzo Cusani a Brera ospiteranno le creazioni di 70 designer che hanno fatto la storia del progetto. Sarà questa l’occasione per rivivere 10 anni di moda e creatività, ma soprattutto il momento ideale per iniziare a immaginare la moda del futuro.

Sara Sozzani Maino, Head of Vogue Talents e Vicedirettore Progetti Speciali Moda di Vogue Italia, è Brand Ambassador di Camera Nazionale della Moda Italiana e membro della Commissione Moda presso il Ministero dei Beni Culturali. È stata inserita da Business of Fashion nella celebre BoF 500 e ha fatto parte di giurie prestigiose quali LVMH Prize for Young Fashion Designers, Fashion Trust Arabia e ITS-International Talent Support.

martedì 30 aprile 2019

L'Uomo Loves EU


VANESSA PARADIS È LA MARIANNA DELLA UE,
MARINE LE PEN “FA PIANGERE”,
E POI ROBERTO SAVIANO, BERNARD-HENRI LÉVY, EMMANUEL CARRÈRE.
LETTERE D’AMORE ALL’EUROPA: ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI PER L’EUROPARLAMENTO,L’UOMO VOGUE CELEBRA CON SETTE COPERTINE L’UNITÀ DEL CONTINENTE

L’attrice francese Vanessa Paradis, scattata per la prima volta dal fotografo tedesco Peter Lindbergh che la ritrae come Marianna d’Europa: è solo una delle sette copertine che L’Uomo Vogue porta in edicola il 29 aprile, a un mese dalle elezioni per l’Europarlamento, con il suo numero interamente dedicato alla celebrazione dell’unità del continente, minacciata dall’ondata sovranista.
È una scelta naturale per un brand fondato sulla sintesi tra l’eccellenza internazionale nella fotografia – forma d’arte che per sua natura avvicina le persone invece di dividerle – e l’eccellenza internazionale nella moda, linguaggio che da sempre trascende le frontiere e racconta la comune evoluzione dei costumi e dei valori di generazioni cresciute in paesi diversi. A riprova di questa vocazione, nella sua sezione principale L’Uomo Vogue pubblica infatti tutti i testi in inglese.
«Parlare d’Europa mettendo in pagina quello che ci unisce, anziché di quello che ci divide; raccontare i volti, i luoghi, le storie, i sogni che rendono ancora oggi attuale il progetto comunitario»: è il proposito del direttore Emanuele Farneti, che introduce il numero firmando un editoriale intitolato I Love EU. «Abbiamo lavorato a questo numero speciale dell’Uomo Vogue riunendo artisti, fotografi, scrittori che condividono con noi l’idea che questo sogno di pace e di unità non è morto, anzi è più attuale che mai, ma per riacquistare energia ha bisogno soprattutto di bellezza e di emozione. In questo momento così delicato ciascuno deve fare la sua parte: anche il mondo della moda».
Delle sette copertine, cinque sono tratte dai servizi di moda, tutti a tema, tutti scattati in Europa da fotografi europei. Lindbergh ha appunto scelto Vanessa Paradis come icona dell’Europa di oggi; Annamarieke Van Drimmelen ha ambientato la sua storia lungo i canali olandesi, metafora delle vie d’acqua che superano i vecchi confini e tengono insieme il continente; Andreas Larsson sui treni dell’Interrail, simbolo della libera circolazione; Robi Rodriguez ha usato invece che modelli persone reali della Spagna, confine Sud dell’Europa, terra di incontri e di mescolanze; al confine opposto, quello settentrionale, Solve Sundsbo ha ritratto l’attore svedese Joel Kinnaman, divo di House of Cards.
La sesta copertina è tratta da We the People, un portfolio di uomini comuni selezionati in 20 Paesi dell’Unione: a rappresentare il gruppo è stato scelto Kofi Lawson, nato in Ghana, arrivato bambino – non per necessità ma per scelta della famiglia – in Danimarca, dove il padre aveva studiato e trovato lavoro, sposato a una ragazza di Copenhagen, padre di due figli, orgogliosamente danese e patriota, simbolo di una categoria di migranti di cui si parla poco, che non fugge dalla povertà o dalla guerra, semplicemente ha scelto l’Europa come casa. La settima copertina, infine, è un’opera inedita dell’artista italiano di fama mondiale Francesco Vezzoli, che ha rielaborato la tela di Guido Reni Il ratto d’Europa – la mitologica vergine fenicia di cui si approfittò Zeus nascondendosi sotto le sembianze di un toro bianco – facendo “piangere” a Europa una lacrima in cui è ritratta Marine Le Pen, simbolo dei nemici che seducono e assediano l’Europa di oggi, la sua unità, il suo patrimonio politico e culturale.
Nelle pagine di questo numero speciale, Roberto Saviano e Bernard-Henri Lévy si confrontano su Europa e populismo. Tra gli intervistati: lo scrittore e regista Emmanuel Carrère sulla Francia, i gilet gialli, la contrapposizione élite-popolo; il premiatissimo fotografo Wolfgang Tillmans che, dopo la mobilitazione anti-Brexit, sta lanciando poster e T-shirt con messaggio pro-Eu; il gallerista Thaddaeus Ropac e il famoso battitore d’aste Simon de Pury, che hanno lanciato proprio con Bernard-Henri Lévy un fundraiser e un manifesto United Artists for Europe. Poi le lettere d’amore all’Europa di 4 scrittori extra-europei: gli statunitensi David Leavitt e Stefan Merrill Block, il sudafricano Richard Mason, la poetessa indiana Tishani Doshi che dell’Europa scrive «La amo ancora, l’amerò sempre. Sto aspettando che ritrovi sé stessa». E ancora immagini simbolo della speranza europea scelte da 5 photo editor, e immagini iconiche scattate in Europa per L’Uomo Vogue nei suoi 50 anni di storia.

domenica 18 novembre 2018

LA DIVERSITÀ E LA NUOVA MASCOLINITÀ AL PHOTO VOGUE FESTIVAL 2018

Emanuele Farneti, Sølve Sundsbø, Alessia Glaviano, Domenico Piraina

Dal 15 al 18 novembre 2018 si è tenutala terza edizione di Photo Vogue Festival, la rassegna che negli ultimi anni si è imposta sulla scena nazionale ed internazionale come momento di diffusione della cultura fotografica e rilevante occasione di confronto su tematiche di attualità.
Oggi più che mai la fashion photography non può essere considerata una semplice manifestazione estetica: con l’avvento dei social si è trasformata in uno dei principali linguaggi visivi della contemporaneità. A partire da queste considerazioni, per la terza edizione del Festival, i riflettori sono stati puntati sulle infinite possibilità e limiti che imponiamo al nostro sguardo quando “leggiamo” le immagini, e sugli innumerevoli significati che esse sono capaci di veicolare.

Sølve Sundsbø

Il Photo Vogue Festival, presieduto da Emanuele Farneti e diretto dalla Visual Director Alessia Glaviano, ha previsto per quest’anno una monografica del fotografo norvegese Sølve Sundsbø, una delle voci più innovative della fashion photography contemporanea nonché celebre firma di Vogue Italia. La mostra, intitolata “Beyond the still Image” e curata da Alessia Glaviano e Michael Van Horne, si tiene nella prestigiosa sede di Palazzo Reale ed è promossa e prodotta da Vogue Italia in collaborazione con il Comune di Milano – Cultura e Palazzo Reale e con il sostegno di Art + Commerce. Un percorso immersivo che si snoda tra foto iconiche e opere inedite, video, proiezioni e installazioni site-specific per approfondire la visione di un artista che ha fatto dell’uso pionieristico della tecnologia la propria cifra stilistica. L’artista norvegese infatti sfida costantemente la bidimensionalità della fotografia grazie all’utilizzo avanguardistico di diversi tipi di illuminazione e di tecniche non tradizionali come raggi x e scansioni 3D, ottenendo composizioni complesse e sofisticate.

s_num_070308_05-072 f2

A BASE Milano, spazio industriale riconvertito in centro culturale, due collettive: “Embracing Diversity” e “All That Man Is - Fashion and Masculinity Now”. La prima un’esposizione - curata da Alessia Glaviano e Francesca Marani - dedicata alla valorizzazione della diversità e dell’inclusione per una comprensione più profonda della nostra contemporaneità, che ha visto protagonisti i fotografi selezionati tramite lo scouting indetto sul canale PhotoVogue. La selezione degli autori in mostra è il risultato della valutazione di una giuria di fama internazionale composta da Monica Allende (photo editor indipendente e cultural producer), Tasneem Alsultan (fotografa), Giorgio Armani, Giovanni Bianco (creative director Vogue italia), David Campbell (director of communications and engagement per World Press Photo Foundation), James Estrin (senior staff photographer per The New York Times. Co-editor di Lens, photography platform del Times), Michael Famighetti (editor di Aperture magazine), Emanuele Farneti (editor in chief Vogue Italia, L’Uomo Vogue, Casa Vogue e Vogue.it), Alessia Glaviano (Brand Visual Director Vogue Italia), Zhang Huan (artista), Jimmy Moffat (fondatore di Red Hook Labs e tra i partner fondatori di Art + Commerce), Azu Nwagbogu (Director Lagosphoto and Chief Curator Zeitz Mocaa), Alessandro Rabottini (direttore di MiArt), Ramón Reverté (editor in chief e creative director di Editorial RM), Sølve Sundsbø, Newsha Tavakolian (fotografa), Michael Van Horne (director of the image archive di Art + Commerce) e Duan Yuting (direttore di Lianzhou Foto). I nomi dei fotografi selezionati sono: Daniel Jack Lyons, David Favrod, David Uzochukwu, Elliott Verdier, Guoman Liao, Heather Glazzard, Isabel Martínez, Jan Klos, Julia Falkner, Julia Fullerton-Batten, Justine Tjallinks, Katia Repina e Carla Moral, Katie Burdon, Kennedi Carter, Kyle Weeks, Laura Pannack, Liza Kanaeva-Hunsicker, Lucie Khahoutian, Maxim Vakhovskiy, Olya Oleinic, Reatile Moalusi, Ricardo Rivera, Sam Gregg, Shuwei Liu, Snezhana von Budingen e Valentine Bo.
“All That Man Is - Fashion and Masculinity Now” è invece un’esplorazione del concetto di mascolinità attraverso gli occhi dei fotografi di moda contemporanei. La mostra, a cura di Chiara Bardelli Nonino, ha lo scopo di far capire come l’idea di uomo che la moda e la fashion photography stanno contribuendo a plasmare sia in realtà un prisma dove coesistono modelli maschili molto diversi tra loro. E, possibilmente, stimolare una discussione su questo tema.

W_MAG_THE_EVERCHANGING_FACE_OF_BEAUTY_1080x1920 (02738)

“Ci sono momenti in cui il compito della fotografia di moda è quello di regalare sogni, bellezza, evasione. E ce ne sono altri in cui è richiesto invece a tutti di sporcarsi le mani facendo i conti con l’attualità, mettendo in chiaro il proprio punto di vista sul mondo”, dice Emanuele Farneti. “Oggi viviamo uno di questi momenti. Abbracciare la diversità, raccontare un’idea di mascolinità capace di farsi inclusiva: i temi del Photo Vogue Festival 2018 mettono a fuoco due sfide certo non marginali della nostra società. E lo fanno con una selezione straordinaria di talenti, cui la piattaforma digitale di PhotoVogue ha dato un luogo per far sentire la propria voce”.

100613_ITALIAN_VOGUE_BEAUTY_SHOT6_017 f3

“In un momento storico in cui si alzano sempre più forti le voci dell’intolleranza e il linguaggio politico ha raggiunto una violenza verbale impensabile fino a ieri”, dice Alessia Glaviano “in un momento storico testimone di una chiusura generale nei confronti della diversità mi è parso importante dedicare questa edizione del festival proprio alla scoperta e valorizzazione della diversità in ogni sua espressione (che sia essa fisica, di genere, geografica o culturale). Diversità come ricchezza che può emergere solo dalla pluralità. Occorre una battaglia culturale, oltre che politica. La politica può fare delle leggi, ma non cambia lo sguardo delle persone. L’arte, e insieme all’arte anche la moda, hanno la possibilità di cambiarlo. Hanno la possibilità di rappresentare la vita al di là dei pregiudizi e delle etichette sociali”.

Numero

“La fotografia è solo apparentemente uno dei linguaggi meno mediati nell’ambito della creatività contemporanea, perché nella scelta e nella relazione con il soggetto ritratto il fotografo crea sempre contenuti originali, che possono suggerire, proporre, persino denunciare pensieri e opinioni anche molto lontani dal senso immediato di uno scatto” - ha commentato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. “Il Vogue Photo Festival rappresenta un’occasione particolarmente importante in questo senso, perché, in un mondo sempre più soggiogato dal fascino dell’immagine, combina con grande equilibrio la qualità della proposta artistica e la grande attenzione alle implicazioni sociali del messaggio che veicola”.

headcape

sabato 22 settembre 2018

VOGUE TALENTS & WHO IS ON NEXT ?

MM4_1401 (3)

Palazzo Cusani in via Brera 15 è la nuova location scelta da Vogue Italia come   vetrina dello scouting internazionale in occasione della settimana della moda milanese dal 18 al 24 settembre. “Vogue Talents & Who is on Next?”, appuntamento ormai irrinunciabile della Fashion Week, inaugurerà il 19 e rimarrà aperto al pubblico fino al 22 settembre.
Grazie all’impegno di Vogue Italia, sono in scena i designer protagonisti di Vogue Talents, piattaforma dedicata alla ricerca, selezione e visibilità dei designer emergenti internazionali, e i finalisti dell’edizione 2018 di “Who is on Next?”, progetto ideato e organizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia e supportato da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Main sponsor di questa edizione sarà Swarovski, a cui si affiancano The Walt Disney Company Italia, Huawei e SEAT. Tra i partner istituzionali Camera Nazionale della Moda Italiana e Altaroma.
Tra i designer internazionali emergenti selezionati da Vogue Talents, esporranno le loro creazioni di abbigliamento il georgiano Aleksandre Akhalakatsishvili, Cecilia Federico e Rosita Giammarino, designer italiane di Archivio, la francese Chloe Gosselin, la libano-svedese Nathalie Ballout e il sudafricano Thebe Magugu, designer degli omonimi brand, lo svizzero Kevin Germanier, designer di Germanier, gli indiani Shyma Shetty e Pranav Mishra, che disegnano Huemn, e le creazioni dell’americana Chelsea Goldman, designer di CF. Goldman, e dell’italiana Anna Grassi di Grassi 10000.
Inoltre, saranno in mostra nelle sale di Palazzo Cusani, le creazioni dei finalisti di “Who is on Next? 2018”, progetto ideato e organizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia e supportato da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Verranno quindi esposte, dopo la passerella di Roma del luglio scorso, le collezioni di abbigliamento di Maria Turri Ferro del brand MTF Maria Turri e MRZ disegnato da Simona Marziali, vincitori ex-equo, la linea Cancellato di Diletta Cancellato, le creazioni di Leo Studio Design di Leo Macina e infine Angelia Ami, brand della creativa Angelia Corno. In mostra gli accessori di Delirious Eyewear, brand di occhiali disegnati da Marco Lanero, vincitore della menzione speciale, le scarpe di Manfredi Manara, le borse di Maissa disegnate da Giulia Ber Tacchini e infine Woobag di Sheila Pierobon e Sara Da Dalt.
Main sponsor dell'evento sarà Swarovski, storica azienda austriaca impegnata da sempre in prima linea nella promozione delle nuove generazioni di designer. Insieme a Vogue Talents, il progetto intende creare un legame diretto tra stilisti, buyer e retail, costruendo una brand awareness per gli stilisti emergenti. “Swarovski and Vogue Talents: New Generation Award” è la seconda edizione del premio che sigla la collaborazione con il magazine di Condé Nast. L'intenzione è quella di mostrare la versatilità del cristallo Swarovski, invitando i designer selezionati da Vogue Talents a cimentarsi con questo materiale prezioso. La diversità dell’essere umano, la forza ed intraprendenza femminile e infine l’importanza dell’ambiente in cui viviamo sono le tre ispirazioni che hanno portato gli stilisti a realizzare le loro creazioni di abbigliamento e accessori. La giuria composta da Nadja Swarovski, Emanuele Farneti, Sara Sozzani Maino, Margherita Missoni, Massimo Giorgetti e Andrea Artemisio sceglierà il vincitore dell'award.
“Let it pour” è invece lo speciale video emozionale realizzato per l’occasione con gli items creati dai designer di Vogue Talents, diretto da Elena Petitti di Roreto.
Spazio alle celebrazioni del novantesimo anniversario di Topolino grazie alla collaborazione con The Walt Disney Company Italia. Quattro creativi selezionati da Vogue Talents - Arthur Arbesser, il duo Mirko Fontana - Diego Marquez di Au Jour le Jour, Maria Sole Cecchi di Les Petit Joueurs, Vivetta Ponti del brand Vivetta - hanno realizzato una speciale capsule collection dedicata a Mickey Mouse che sarà presentata a Palazzo Cusani ed in vendita in esclusiva a partire da ottobre in una selezione di store OVS.
Il palazzo di Brera sarà anche una vetrina per le speciali t-shirt in limited edition realizzate nell’ambito di “Design It Possible”, il progetto pluriennale di Huawei nato con l’obiettivo di valorizzare e portare alla luce le idee, il talento e la creatività dei giovani stilisti. Le t-shirt saranno esposte insieme alle speciali cover realizzate dai designer finalisti di “Who is On Next?”. Il reportage fotografico della serata di apertura sarà inoltre realizzato con HUAWEI P20 e HUAWEI P20 PRO.
SEAT esporrà durante la serata inaugurale l’ultima nata Arona, il crossover dedicato agli amanti delle sfide sempre in movimento, perché combina le caratteristiche di una city car con lo stile e la grinta di un SUV. #LivetheCarDrivetheArt è il nome dello scouting partito durante le Design Week milanese e che ha visto tre creativi selezionati da Vogue Italia e SEAT protagonisti di una speciale personalizzazione delle auto che verranno svelate la sera del 19 settembre.
Per il secondo anno consecutivo, si rinnova la collaborazione con NIVEA, brand leader dello skin e personal care: scelti da Vogue Talents, Giuseppe Di Morabito, Fabio Sasso e Juan Caro di Leitmotiv e Daniele Giorgio di Parden’s sono stati chiamati a creare, ispirandosi alle proprie grafiche, una rivisitazione dell’iconico packaging NIVEA BLACK & WHITE Invisibile creando una esclusiva Limited Edition.
Per la prima volta saranno esposti gli outfit dei vincitori della quinta edizione del contest I-Skool realizzato da ISKO™, azienda leader mondiale della produzione del denim che, attraverso uno scouting internazionale, permette ai nuovi talenti delle scuole di moda di esplorare le infinite possibilità della tela jeans. Jaeha Im dell’ESMOD di Seoul, Zhuolin Cheng dell’Academy of Arts & Design della Tsinghua University e Rui Zhao del Beijing Institute of Fashion Technology esporranno i look realizzati per il contest.
Shyma Shetty e Pranav Mishra del brand Huemn, già citati tra i designer selezionati per Vogue Talents, sono anche vincitori dell’edizione 2018 di “Scouting For India”, l’iniziativa sviluppata da Vogue Talents in collaborazione con FAD – Institute of Luxury Fashion and Style, e rivolta ai designer di talento di nazionalità indiana. Il brand vincitore è stato annunciato a giugno durante uno speciale evento a Mumbai.
Royal Bliss, la linea premium di toniche e mixer di The Coca-Cola Company, che invita a uscire dalla solita routine con le sue oltre 40 nuances aromatiche, sarà la protagonista dei drink serviti durante la serata inaugurale e godrà di un apposito spazio nei giorni seguenti: grazie a Royal Bliss i bartender serviranno cocktails dai profumi, gusti e colori in grado di avvolgere i sensi.
Inoltre, una selezione di studenti neodiplomati presso alcune scuole di moda internazionali presenteranno le collezioni di tesi in uno speciale spazio dedicato. La scelta dei profili più interessanti rientra nel continuo lavoro di scouting internazionale di Vogue Talents, in questo caso mirato a sostenere il talento italiano oltre confine.  I selezionati sono: Gennaro Genni Velotti della Royal Academy of Fine Arts, Ap University College di Antwerp; Elise Perrotta della Central Saint Martins, University of the Arts di Londra; Alice Firman del Royal College of Art di Londra.
Il 20 settembre alle ore 14.30 spazio al mondo del denim con “The Ingredient to Nurture your Talent”, uno speciale talk in collaborazione con ISKO™, leader mondiale della produzione di denim, che vedrà protagonisti Chloe Lonsdale di M.I.H. Jeans, Ksenia e Anton Schnaider di Ksenia Schnaider, e Fabio Di Liberto, brand director di ISKO™.
Il 21 e 22 settembre alle ore 16.00 tre designer della selezione di Vogue Talents e i vincitori di “Who is On Next?” converseranno con un editor di Vogue Italia in due speciali talk aperti al pubblico. Un’occasione per studenti, appassionati e curiosi per scoprire il percorso di un brand emergente nel panorama internazionale della moda.
Vogue Talents sceglie nuovamente la strada della sostenibilità etica e ambientale utilizzando, per valorizzare le creazioni dei designer in mostra, i manichini della linea Tribe di Bonaveri realizzati in B Plast, un bio polimero derivante dalla canna da zucchero e verniciato con B Paint, una vernice al 100% di origine vegetale.

giovedì 20 settembre 2018

VOGUE ITALIA CELEBRA 60 ANNI DI CARRIERA DI MINA

Gisele Bündchen, Photographer Luigi and Iango

«Mina ha influenzato il costume», scrive Massimiliano Pani nel numero di ottobre di Vogue Italia, dedicato proprio a sua madre. «Già dagli inizi, le ragazze la presero a modello pettinandosi, truccandosi e vestendosi come lei, cercando di assomigliarle. Poi, dopo il ’78, la sua immagine è passata solamente attraverso le copertine dei suoi progetti musicali. Con Mauro Balletti ha costruito per eccesso e per sottrazione un infinito “photo book” di Mine-nonMine. Proprio con Mauro siamo andati, mesi fa, da Vogue Italia per proporre una collaborazione che vertesse sul lavoro di “Mina e l’immagine”».

COVER VINTAGE MINA, Photographer and painter Mauro Balletti

Il risultato è una carrellata senza precedenti di immagini in cui top model di fama mondiale e icone della femminilità italiana posano per fotografi e artisti internazionali interpretando a loro modo lo stile unico di questa inconfondibile artista, a 60 anni dal suo debutto alla Bussola e a 40 da quell’addio alle scene che ne ha ulteriormente alimentato il mito. Su una delle copertine del numero, scattata da Luigi & Iango, impressionante la somiglianza di Gisele Bündchen, che per ricrearne la sensualità e le espressioni si è preparata guardando i video dell’artista. E poi molte altre “nonMine” che verranno mostrate in anteprima venerdì 21 settembre a Milano al cinema Manzoni durante Making Love, il party di Vogue Italia che ogni anno rappresenta il clou della fashion week, e che per questa edizione è appunto “A Vogue Tribute To Mina”. Dove famosi performer italiani e internazionali si metteranno alla prova con i grandi successi di Mina, accompagnati dal pubblico che sarà chiamato a prendere anch’esso parte all’evento.

(2)COVER VINTAGE MINA, Photographer and painter Mauro Balletti

Nel numero in edicola dal 2 ottobre la più famosa top italiana di sempre, l’ex first lady di Francia e oggi cantautrice Carla Bruni, interpreta Mina per l’obiettivo di Giampaolo Sgura, che ha fotografato altre nove italiane (i cui nomi verranno rivelati durante il party). Ancora una super model di casa nostra, Mariacarla Boscono, viene inseguita da Dario Catellani per le strade di Cremona, la città della “Tigre”. Oltre a Gisele, il duo composto da Luigi Murenu e Iango Henzi ha fatto rivisitare storiche immagini della cantante alle top model internazionali Guinevere Van Seenus (nella famosa versione barbuta dell’album Salomè), Karen Elson e Remington Williams.

Carla Bruni, Photographer Giampaolo Sgura

Dopo Gisele, verranno svelate nei prossimi giorni sul profilo Instagram di Vogue Italia una seconda e una terza copertina. La quarta è un’immagine inedita di Mina opera di Mauro Balletti – dal 1972 suo ritrattista e firma di tutte le copertine (un centinaio) che dal ritiro dalle scene sono il suo unico palcoscenico – e ispirata alla rivoluzionaria cover realizzata nel 1950 per Vogue America dal maestro Erwin Blumenfeld. «Partendo da una mia immagine inedita di Mina», spiega Balletti, «ho voluto rendere omaggio alla splendida fotografia della modella con rossetto, neo e eyeliner di Blumenfeld: un ritratto sorprendente, che richiama la cartellonistica della Belle Époque. Ho quindi realizzato un "Frankenstein", una delle mie operazioni estetiche che nascono quando mi accorgo, per esempio, che la bocca migliore per un'immagine è presente in un'altra foto. Qui ho tolto il naso, con l'aiuto di Stefano Anselmo, il make up artist che collabora con me da sempre. Anche questa immagine è stata concordata con Mina».

GUINEVERE VAN SEENUS, Photographer Luigi and Iango

«Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto oltre un anno fa, quando la famiglia di Mina ci ha proposto di collaborare in occasione dei suoi 60 anni di carriera», dice Emanuele Farneti, direttore di Vogue Italia. «Abbiamo pensato che sarebbe stato bello celebrare non la Mina cantante, ma la Mina straordinaria  creatrice di immagine, e l’impatto che ha avuto sul mondo della moda, del beauty, della cultura pop in generale. Abbiamo così chiesto a una serie di fotografi e stylist, italiani e non, di lavorare sulle sue referenze: ne è uscito un numero monografico di incredibile varietà, a conferma di quanto fertile sia il suo immaginario. La cosa che mi è piaciuta di più? Che l’operazione non ha nulla di vintage, ma è anzi totalmente contemporanea».

Karen Elson, Photographer Luigi and Iango

Michael Bailey Gates per esempio ha voluto come modella la drag queen Aquaria, vincitrice dell’ultima edizione del talent RuPaul’s Drag Race. Altri servizi ispirati a Mina sono stati scattati da Andrea Artemisio, Annemarieke Van Drimmelen, Paul Kookier, Raymond Meier e Sarah Moon.

HyperFocal: 0

Completano lo speciale di quasi 100 pagine testi in cui lo stile rivoluzionario di Mina e la sua influenza sull’immagine di moda in tutto il mondo sono commentati, tra gli altri, dall’editor in chief di W Stefano Tonchi, dal direttore creativo Giovanna Battaglia, dal fashion editor George Cortina, dall’artista islandese Ragnar Kjartansson, dal casting director Piergiorgio Del Moro, dalla make up artist Fulvia Farolfi e dal giornalista Angelo Flaccavento.

REMINGTON WILLIAMS, Photographer Luigi and Iango

mercoledì 12 settembre 2018

VOGUE FOR MILANO - Music & Experiences

LOCANDINA VFM

Si terrà il 13 settembre la decima edizione di Vogue Fashion’s Night Out, dallo scorso anno rinominata Vogue for Milano per sottolineare il legame ancora più forte con la città, capitale e ambasciatrice della moda Made in Italy nel mondo. La manifestazione, organizzata da Vogue Italia, con il patrocinio del Comune di Milano, si pone come obiettivo quello di rafforzare la centralità di Milano non solo per il settore della moda ma anche per la fotografia, la musica e il cinema. Oltre all’apertura straordinaria dei punti vendita, l’evento, anche quest’anno, propone mini cinema, experience nelle boutique, una mostra fotografica e una caccia al tesoro, oltre ad una music live performance prevista in Piazza del Duomo.
All’iniziativa aderiranno centinaia di negozi, i più importanti brand e le più rappresentative boutique cittadine nelle zone del centro e del quadrilatero della moda, da via Montenapoleone a via Manzoni, da via della Spiga a Corso Venezia, da Corso Vittorio Emanuele a Corso Genova. Le Associazioni dei Commercianti ogni anno collaborano attivamente nella buona riuscita dell’evento e anche in questa edizione avranno un ruolo centrale.
«Questa edizione rafforza il profondo legame tra Milano, la moda, la creatività e la formazione facendo partecipe di questa festa tutta la città, i cittadini ma soprattutto i tanti giovani creativi». Così l’Assessore al Commercio, Attività Produttive Moda e Design Cristina Tajani che aggiunge: «Vogue for Milano è un appuntamento significativo per il mondo della Moda e per i negozianti che potranno così contribuire all’allestimento dei nuovi laboratori didattici della Scuola Superiore di Arte Applicata del Castello, un luogo che è una vera e propria fabbrica di idee in cui la visione artistica e artigianale si fonde con quella industriale per formare moderni artigiani del bello e del ben fatto».
«Un palinsesto sempre più ricco di eventi, una lunga giornata di attività aperte a tutti gli appassionati di moda: l’edizione 2018 di Vogue for Milano è pensata come una grande festa, democratica e inclusiva, che celebra il legame sempre più stretto tra il nostro giornale e la città», dice il Direttore di Vogue Italia Emanuele Farneti. «Aprendo le loro porte, e offrendo al pubblico attività speciali realizzate ad hoc per l’evento, i brand di moda si avvicinano al pubblico, specie a quello più giovane, rendendolo partecipe delle proprie storie e valori».
Vogue for Milano incarna l’approccio democratico di Vogue Italia, non solo avvicinando il mondo della moda al grande pubblico ma basandosi su una vocazione benefica a supporto della città di Milano. I brand aderenti all’iniziativa realizzeranno oggetti in edizione limitata sul tema “Fashion Travel” - capi e accessori da utilizzare in viaggio - il cui ricavato sarà devoluto alla Scuola Superiore di Arte Applicata del Castello Sforzesco della Città di Milano che è, da 136 anni, crocevia di saperi antichi e moderni, dove tradizioni senza tempo si affiancano alle sperimentazioni contemporanee più innovative e interessanti. Un luogo di incontro, crescita, una vera e propria comunità dove le manualità e le competenze più diversificate trovano accoglienza e ospitalità.
Negli anni precedenti i fondi raccolti sono andati a diverse attività benefiche sia locali che nazionali: la piantumazione di alberi nel Comune di Milano; la realizzazione e sistemazione del giardino pubblico del Villaggio Barona; il sostegno all’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi; le iniziative a favore della regione Emilia Romagna colpita dal terremoto del 2012, dal ripristino del polo scolastico di Finale all'acquisto di attrezzature per il reparto pediatrico dell’ospedale di Carpi all'apertura di una nuova sezione della Scuola dell’infanzia Sergio Neri a Mirandola; la riqualificazione del campo sportivo, degli spogliatoi e dell’area verde annessa al quartiere Quarto Oggiaro a Milano; la partecipazione al progetto del Comune di Milano per l’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi in difficoltà, “Milano Ti Forma Fleming e San Giusto”; il sostegno a “Differenza Donna”, associazione che aiuta le donne oggetto di violenza e in condizione di disagio e i loro figli minori; e infine le donazioni all’Istituto Monzino, per contribuire alla ricerca sulle malattie cardiovascolari, e all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
IL PALINSESTO DELLE ATTIVITA’:
FASHION CINEMA: La moda e il cinema sono due mondi distinti ma fortemente connessi tra loro. I confini dei due ambiti sono labili, i ruoli intercambiabili e le connessioni multiple. In questo contesto i fashion film rappresentano uno strumento di comunicazione contemporaneo e aspirazionale. Vogue Italia insieme al Fashion Film Festival Milano organizza per il terzo anno consecutivo delle proiezioni cinematografiche – nel cortile del Palazzo Bagatti Valsecchi – nell’area del quadrilatero, offrendo l’opportunità di partecipare alla visione di Short Movies realizzati da tre registi emergenti del Fashion Film Festival Milano per Vogue Italia: Andrea Pecora, Eori Wakakuwa e Papa Omotayo. "Radici" è il tema della terza edizione del progetto "Through my Eyes" che evidenzierà le diverse origini culturali e creerà un percorso narrativo per ricordare da dove veniamo. I fashion film verranno successivamente presentati alla quinta edizione del Fashion Film Festival Milano con ingresso gratuito dal 20 al 25 settembre presso l’Anteo Palazzo del Cinema.
MOSTRA FOTOGRAFICA: La fotografia è l’essenza di Vogue Italia: il magazine da oltre 50 anni registra attraverso le immagini le evoluzioni e le rivoluzioni del costume, facendosi fine interprete della società. Anche per questa edizione, non poteva mancare una mostra dedicata all’arte della fotografia che verrà installata a Palazzo Morando, cuore della manifestazione. L’esposizione, a cura di Alessia Glaviano, senior photo editor di Vogue Italia e L’Uomo Vogue, e Francesca Marani, photo editor di Vogue.it, s’intitola “DREAMLIKE”, e presenta i lavori di quattro autori capaci di trasportare lo spettatore all’interno di un universo onirico, a tratti pittorico o cinematografico. Set costruiti, personaggi surreali, collage di pura fantasia dove i confini tra realtà e finzione diventano labili. Le opere in mostra sono di Guoman Liao (in collaborazione con Chanington), Julia Fullerton-Batten, Richard Tuschman e Uldus Bakhtiozina. Fotografi che fanno parte della community di PhotoVogue, la piattaforma fotografica di Vogue.it che conta oltre 158.000 iscritti provenienti da ogni parte del mondo.
FASHION EXPERIENCES: Le boutique del Quadrilatero si animeranno non soltanto con limited edition e momenti dedicati allo shopping, ma anche grazie ad un palinsesto di appuntamenti esclusivi ed incontri a tema. Dei brand ospiteranno all’interno dei propri negozi vere e proprie experience, a cui il pubblico potrà prendere parte.
LIVE MUSIC PERFORMANCE: Le artiste italiane Annalisa, Marianne Miriage e la star britannica Jess Glynne si esibiranno in una live performance alle 21.45 sulla Terrazza Aperol, in Piazza del Duomo, che celebrerà la centralità della musica come linguaggio artistico. Lo spettacolo sarà anche proiettato su un maxischermo visibile al pubblico presente.
CACCIA AL TESORO: Le vie del centro di Milano si animeranno grazie a uno dei giochi a squadre più famose al mondo: la Caccia al Tesoro. Sarà possibile seguire le squadre che saranno capitanate da “amici” di Vogue Italia, tramite le piattaforme social e l’account Instagram della testata. Tutti i partecipanti avranno l’opportunità di assistere da una postazione privilegiata alla live performance musicale in Piazza del Duomo.
Inoltre, ad un anno dal party “The New Beginning” per celebrare il nuovo corso di Vogue Italia, le 12 copertine più rappresentative diventeranno delle installazioni in cui scattarsi foto e realizzare Instagram Stories. Saranno scelti i contributi dei 3 utenti ritenuti più creativi e postati con l’hashtag #youinvogue che avranno la possibilità di partecipare a un’experience esclusiva durante la Fashion Week.
Durante tutta la serata nelle edicole di San Babila, Piazzetta di Brera, Via Croce Rossa e Corso Matteotti sarà possibile acquistare la rivista con una shopper disegnata dall’illustratore Andrea Tarella, scelto da Vogue Italia.
PARTNER: Il coinvolgimento, consolidato negli anni, di partner noti a livello internazionale conferma il successo di questa iniziativa voluta da Vogue Italia. Partner dell'edizione 2018 sono: Huawei, SEAT, Amazon Moda.
Huawei in qualità di mobile partner dell’evento, sarà presente con i nuovi smartphone P20 e P20 PRO con cui riprenderà il dietro le quinte della Live Performance prevista in Piazza del Duomo, che verrà poi pubblicato su Vogue.it. La serata sarà anche l’occasione per raccontare l’iniziativa di Huawei “Design It Possible”: una nuova piattaforma per dare spazio alla creatività degli utenti attraverso la condivisione di progetti di design. Huawei, infine, sarà da Banner - Gruppo Biffi Boutiques - in via Sant’Andrea 8/A: la tatoo artist la Bigotta, in occasione della Vogue for Milano 2018, realizzerà una performance di live painting nelle vetrine della celebre boutique progettata dall’architetto Gae Aulenti.
SEAT sarà presente con tre nuove SEAT Arona dalle grafiche selezionate tra quelle inviate da artisti e designer al contest #LivetheCarDrivetheArt, lo scouting creativo in collaborazione con Vogue Italia. Una SEAT Arona sarà esposta a Palazzo Morando, mentre altre due gireranno per le vie di Milano con a bordo due influencers che realizzeranno un reportage live dalle location più cool. Arona, l’ultima nata in casa SEAT, è il crossover dedicato agli amanti delle sfide sempre in movimento, perché combina le caratteristiche di una city car con lo stile e la grinta di un SUV.
Amazon Moda porterà, come iniziativa speciale, la Vogue For Milano in tutta Italia. La redazione di Vogue Italia selezionerà alcuni abiti e accessori delle nuove collezioni A/I 2018-2019 dei brand disponibili su Amazon.it, dando così vita a “Selection by Vogue Italia”, che sarà presentata in anteprima durante l’evento in un corner dedicato nelle sale di Palazzo Morando e sarà acquistabile su amazon.it dal 13 settembre.
INIZIATIVE SPECIALI: Parfums Christian Dior, Singapore Airlines e MonteNapoleone14.
Durante Vogue For Milano, nel cortile di Palazzo Bagatti Valsecchi, gli ospiti potranno scoprire Joy by Dior, il nuovo profumo di Christian Dior.
Singapore Airlines durante la serata celebrerà il 50esimo anniversario del Sarong Kebaya, celebre uniforme indossata dalle hostess a bordo e disegnata dallo stilista francese Pierre Balmain. In un corner allestito per l’evento verranno infatti esposte le 4 divise più iconiche e rappresentative dello stile senza tempo della compagnia aerea.
MonteNapoleone14 – Bistro e Concept Store è un luogo dove degustare eccellenze e dove moda, jewelry e beauty convivono in piena armonia. Lo spazio sarà uno dei punti nevralgici di Vogue For Milano, dove poter scoprire le esclusive collezioni dei gioielli Fraleoni e dei capi beachwear Linda Raff.
Radio Monte Carlo sarà la radio ufficiale della manifestazione con una colonna sonora raffinata e internazionale curata dai migliori sound design italiani.
Veuve Clicquot con Yellow Label, l’etichetta gialla simbolo della Maison, sarà la bollicina ufficiale di Vogue for Milano.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito https://www.vogue.it/vogueformilano2018

sabato 1 settembre 2018

A SALMA HAYEK LA SECONDA EDIZIONE DEL FRANCA SOZZANI AWARD

salma hayek;francesco carrozzini

In ricordo di Franca Sozzani, scomparsa nel 2016, anche quest’anno è stato consegnato a Venezia, durante la 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, il Franca Sozzani Award, giunto alla seconda edizione.
A ricevere il premio ieri, 31 agosto, è stata Salma Hayek, attrice e produttrice messicana che con la stessa forza e determinazione di Franca ha unito l'eccellenza nel campo artistico a un instancabile impegno civile e sociale.
La scorsa edizione il riconoscimento era stato consegnato all’attrice americana Julianne Moore.
Il Franca Sozzani Award, istituito dalla famiglia della storica direttrice di Vogue Italia, vanta il sostegno di Condé Nast Italia, editore di Vogue e leader nel settore dei brand editoriali di alta qualità.
Il suo esempio, il suo insegnamento sono riscontrabili in una serie infinita di piccoli gesti quotidiani che scandiscono ancora oggi la vita in azienda” ha detto Fedele Usai, Amministratore Delegato di Condé Nast Italia, “L'omaggio a Franca è un momento di celebrazione di una figura, unica e irripetibile, che per noi di Condé Nast è un continuo e sfidante punto di riferimento”.
L’edizione 2018 ha visto aggiungersi un partner speciale in Belmond Hotel Cipriani, eccellenza dell’ospitalità a Venezia, ma soprattutto fedele indirizzo d’elezione di Franca Sozzani durante i suoi soggiorni in Laguna.
Sincero e solido è il legame che da anni unisce il 5 stelle alla Giudecca con la famiglia Sozzani.
Accogliere il Franca Sozzani Award al Belmond Hotel Cipriani è un gesto naturale per celebrare i valori di una donna straordinaria” ha commentato Giampaolo Ottazzi, General Manager di Belmond Hotel Cipriani. “L’hotel le rende omaggio tutti i giorni dagli spazi della Library, dove spicca unica protagonista".
Tra gli ospiti: (in ordine alfabetico) Arianna Alessi, Sveva Alviti, Gilberto Arrivabene, Vera Arrivabene, Viola Arrivabene, Sara Battaglia, Alberto Biani, Angela Biani, Marco Bizzarri, Derek Blasberg, Marta Brivio Sforza, Renè Fernando Caovilla, Paola Caovilla, Carlo Capasa, Francesco Carrozzini, Carolina Crescentini, Marco De Benedetti, Emanuele Farneti, Alberta Ferretti, Colin Firth, Livia Firth, Vittorio Grigolo, Salma Hayek, Andrea incontri, Robert Koren, Emily koren, Andrew Koren, Federico Marchetti, Albertina Marzotto, Luke Meier, Lucie Meier, Francesco Motta, Raffaello Napoleone, Domenico Nocco, Pierpaolo Piccioli, Francois-Henri Pinault, Claudia Ranieri, Stefania Rocca, Alessandro Roja, Renzo Rosso, Francesca Ruffini, Remo Ruffini, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Stefano Sassi, Caroline Scheufele, Yvonne Sciò, Stefania Seimur, Nora Shkreli, Paolo Stella, Paola Turci, Fedele Usai, Virginia Valsecchi, Filippo Valsecchi, Pietro Valsecchi.

LA VERSATILITÀ DELL’UOMO LIU JO RACCONTATA DA GIAMPAOLO SGURA NELLA CAMPAGNA AUTUNNO INVERNO 2018-19

LJU_ADV_FW18.19_RGB_A

Un uomo in armonia con se stesso e in sintonia con il mondo, capace di adattarsi ad ogni situazione con la massima facilità e interpretare con personalità e stile le diverse sfaccettature della città.

730A0872

Si chiama Mr. Right ed è il protagonista della nuova campagna Liu Jo UOMO, che punta a raccontare la versatilità e il carattere della collezione Autunno Inverno 2018-19.

730A0947

Valori che costituiscono il DNA del brand e che Giampaolo Sgura è riuscito a rendere perfettamente in una storia di scatti iconici dove si alternano ritratti in bianco e nero e immagini a colori.

730A0960

Il risultato è tanto moderno quanto senza tempo. Essenziale ma d’impatto, con quell’attenzione al particolare che coglie nel segno e conquista, come lo sguardo seducente, audace e in fondo trasparente del protagonista della campagna: Mr. Right alias Giacomo Cavalli. Giacomo, modello italiano in ascesa nel panorama fashion, ambizioso e appassionato di sport, incarna in maniera perfetta e assolutamente naturale tutte le caratteristiche dell’uomo Liu Jo: autentico, sicuro di sé e al passo coi tempi. Con quel tocco di sex appeal che rimane impresso. L’immagine di un uomo che non ha bisogno di altro se non della sua personalità per comunicare un vero e proprio mantra, un perfetto balance in tutti gli aspetti della propria vita.

730A0975

Non poteva mancare il Right look a definire il ritratto perfetto. Nella collezione maschile il denim e la pelle, da sempre prodotti di punta del marchio, tornano ad essere simboli di un’urbanità cool e contemporanea. L’artigianalità e l’innovazione del denim si abbinano al biker in pelle made in Italy, disegnando le sembianze di un James Dean dei giorni nostri, che vive il presente e la sua città. Nell’armadio di Mr. Right anche i capispalla importanti come lo spigato e il doppiopetto con revers a lancia e chiusura accappatoio. Un guardaroba multifunzionale e assolutamente desiderabile con capi che permettono di essere mixati e reinterpretati ogni giorno, creando combinazioni diverse di stile per affrontare la quotidianità con i suoi svariati appuntamenti

730A0978730A0979730A1001730A1042730A1067730A1122730A1062730A1117730A1121

venerdì 31 agosto 2018

COACH 1941 - PRE SPRING 2019 COLLECTION

Look 1 - COACH 1941 PRE SPRING 2019

Uno sguardo alle lounge notturne di New York City passando attraverso le notti di Los Angeles, i suoni di Nick Cave, Marilyn Manson e The Viper Room.

Look 2 - COACH 1941 PRE SPRING 2019

Giocando con il glamour cool, dark e nostalgico del guardaroba rock 'n' roll degli anni '70 e i sobborghi della West Coast, mescolati a una versione serale del  punk anni '90 del St. Marks Place di New York. Borchie piramidali giustapposte allo scintillio dei cristalli, simboli magici e sciarpe Art Deco.

Look 3 - COACH 1941 PRE SPRING 2019

Tailoring da rockstar con velluto patchwork e fili metallici, ispirato agli abiti di scena delle band. Il camoscio dall’effetto volutamente logoro mescolato con patchwork di shearling lavorati con maestria. Victoriana in stile disco, mix di tessuti, trame e stampe. Eclettico e personale, lo stile della costa orientale incontra la West Coast in un mix di abiti ripescati da una scatola magica.

Look 4 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 5 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 6 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 7 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 8 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 9 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 10 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 11 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 12 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 13 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 15 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 16 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 17 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 18 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 19 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 20 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 22 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 23 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 24 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 25 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 26 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 27 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 28 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 29 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 30 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 31 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 32 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 33 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 34 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 35 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 36 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 37 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 38 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 39 - COACH 1941 PRE SPRING 2019Look 40 - COACH 1941 PRE SPRING 2019
19PSp 003419PSp 003319PSp 003019PSp 001919PSp 001819PSp 002019PSp 001619PSp 001519PSp 001719PSp 001019PSp 000819PSp 000919PSp 001319PSp 001219PSp 001119PSp 001419PSp 002819PSp 003919PSp 003219PSp 002919PSp 003119PSp 003619PSp 003567931_Long Pleated Dress
18Ho047719PSp 000419PSp 000319PSp 000219PSp 000119PSp 004219PSp 004319PSp 004419PSp 003819PSp 004719PSp 004619PSp 004519PSp 004919PSp 003719PSp 002619PSp 0048