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martedì 28 ottobre 2014

La borsa, l'accessorio alleato di qualsiasi donna!



La borsa è uno degli accessori più importanti per una persona. Al valore estetico si associa anche l'utilità. Una borsa deve essere bella, ma anche pratica. Se durante l'estate diventano sempre più piccole, nei mesi più freddi diventano sempre più grandi e chissà perché più diventano grandi più abbiamo la necessità di riempire! Quella che in questo post vi presento è una borsa di #EmilioPucci con manico in pelle di lucertola e dalla dimensioni perfette per farvi accompagnare tutto il giorno, dal lavoro fino all'aperitivo con le amiche, e non solo! All'interno potete infilarci di tutto, dallo smartphone al tablet, dell'agenda agli occhiali da sole e anche tutto il necessario per incipriarvi il naso! La trovate su The Queen Store! Non fatevela scappare...

domenica 26 ottobre 2014

Jessica Alba in Emilio Pucci, e non solo…

Ieri sera per la cerimonia Mission Hills a Haikou in Cina, l’attrice Jessica Alba indossava una glamour tutina nera firmata Emilio Pucci, clutch Thalé Blanc, mentre le scarpe erano di Giuseppe Zanotti.
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domenica 3 agosto 2014

La prossima volta ci vengo col mio pigiama di Pucci

www.inmondadori.it

In questi giorni sto leggendo Viaggio in America di Oriana Fallaci. E a pagina 50 leggo: “Arthur è il club alla moda di New York. Si trova al 154 della Cinquantaquattresima East e non ci si va mai prima di mezzanotte, non se ne esce mai prima delle tre del mattino. DA Arthur si beve si mangia si balla e non ci si veste mai in modo formale: sere fa Lauren Bacall ci andò vestita di nero, con i gioielli, e usci dicendo la prossima volta ci vengo col mio pigiama di Pucci. Vi trionfano infatti i pantaloni – pigiama, gli stivali Courrèges , i vestiti pop art: a New York quest’estate (1965) ci si veste così, non si può più andare in un posto vestite in un modo decente, con l’abito nero e i gioielli”.

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mercoledì 11 giugno 2014

‘Monumental Pucci’


In occasione di Firenze | Hometown of Fashion, il programma straordinario di eventi per festeggiare i 60 anni del Centro di Firenze per la Moda Italiana nel corso di Pitti Immagine Uomo (17-20 giugno 2014), Pitti Immagine presenta un’esclusiva installazione artistica, ‘Monumental Pucci’, realizzata con il Comune di Firenze attraverso il contributo straordinario del Ministero dello Sviluppo Economico e di ITA – Italian Trade Agency. 
L’innovativo progetto, ideato da Pitti Immagine per Emilio Pucci, consiste nel “vestire” il Battistero di Piazza San Giovanni attraverso un iconico disegno della Maison fiorentina, i cui colori e grafismi andranno a disegnare le facciate del monumento.
‘Monumental Pucci’ si ispira al foulard di archivio Battistero. Interpretazione di uno scorcio dall’alto di Piazza San Giovanni, venne disegnato dal Marchese Emilio Pucci nel 1957 nei fulgidi toni dei paesaggi mediterranei: giallo limone, arancio, fucsia e l’emblematico rosa Emilio.
Il quadro foulard originale, da cui è tratta la stampa, verrà esposto sul lato Abside del Battistero. Gli altri sette lati del monumento, caratterizzato da una pianta ottagonale, saranno disegnati secondo lo stile Emilio Pucci; otto teli stampati, per una superficie totale di 2.000 mq, andranno dunque a rivestire l’edificio.
Per l’occasione sarà possibile seguire il work in progress dell’evento sugli account social di Emilio Pucci atraverso l’hashtag #MonumentalPucci.
Un foulard per raccontare il profondo legame che unisce la Maison a Firenze, città natale del Marchese.


Il cocktail di inaugurazione, in onore dell’installazione artistica ‘Monumental Pucci’, si terrà martedì 17 giugno a Palazzo Pucci. Un designer della Maison condurrà gli ospiti alla scoperta delle tecniche di creazione e stampa del foulard Battistero, attraverso Design the Dream, presentazione itinerante nata per celebrare il know-how del brand.
Nelle giornate di mercoledì 18 e giovedì 19 giugno, la performance Design The Dream verrà replicata presso la boutique Emilio Pucci di Firenze. I clienti potranno vivere l’emozionante esperienza di assistere alla creazione del foulard di archivio, che sarà possibile acquistare in diverse varianti colore presso il medesimo store.

venerdì 9 maggio 2014

Scarfie - La nuova App Emilio Pucci


Emilio Pucci lancia la prima applicazione mobile dedicata all'accessorio che contraddistingue il marchio fiorentino e lo trasforma in un'esperienza ludica e creativa: il foulard di seta stampata.
Disponibile per iOS (e presto per Android e mercato cinese), l'applicazione Emilio Pucci Scarfie permette ai fan di scattare selfies e personalizzare la foto con foulard Pucci, scegliendo fra testa, collo o polso. Gli "Scarfies" possono quindi essere utilizzati liberamente, caricati sui profili social e  inviati direttamente a Pucci con lo scopo di essere pubblicati sulle nostre piattaforme digitali, tra cui una nuova pagina Tumblr
E ora.... tutti pronti a scattare e condividere i propri Scarfie! (Non scordatevi di utilizzare l'hashtag ufficiale #PucciScarfie e @EmilioPucci)

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sabato 12 aprile 2014

Emilio Pucci & Kartell al Salone del Mobile 2014‏

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Emilio Pucci presenta “Madame – World of Emilio Pucci edition”, seduta realizzata in collaborazione con Kartell per il Salone del Mobile 2014. Fiera Rho-Pero | 8-13 Aprile 2014 | Salone del Mobile di Milan.

Iper-tecnologica, funzionale, performante eppure vibrante di energia, luminosa e scintillante: la plastica di Kartell si fa sempre più preziosa, esclusiva e sofisticata e dà vita a oltre 15 sensazionali novità di prodotto firmate da Ferruccio Laviani, Eugeni Quitllet Piero Lissoni, Jean-Marie Massaud, Davide Oldani, Ludovica+Roberto Palomba, Eugeni Quitllet, Philippe Starck, Patricia Urquiola, TOKUJIN Yoshioka.
 
Innovazioni tecnologiche uniche al mondo: una ricerca incessante volta a svelare tutte le possibili valenze e potenzialità (tanto funzionali quanto estetiche) dei materiali plastici. Questo è Kartell, la sola azienda al mondo a portare sempre oltre la ricerca, con coerenza e perseveranza, senza timore delle imitazioni e delle “scie” che crea grazie alla sua creatività dirompente. Un esempio illuminante, fra tutti: quest’anno segna un importante anniversario per Kartell, 15 anni di trasparenza, ovvero di ricerca e sperimentazione nella tecnologia dello stampaggio a iniezione del policarborbonato trasparente in un unico stampo. La capostipite è stata La Marie di Philippe Starck, messa in produzione nel 1999: evanescente, leggera eppure incredibilmente resistente…pesa solo 3,5 kg. Oggi, nel 2014 dopo 15 anni di ricerca - scanditi da altri grandi best seller come Louis Ghost 4,5 kg, Ghost Buster 18kg e il tavolo Invisible di TOKUJIN Yoshioka 21 kg - il divano “Uncle Jack” di Starck rappresenta il caso più ardito al mondo di questa tecnologia: 190 cm di larghezza e 28 kg di materiale in un unico pezzo. Oltre ad Uncle Jack arrivano a definizione della stessa famiglia anche la poltrona “Uncle Jim”, il cui alto schienale rappresenta comunque un virtuosismo della tecnologia di iniezione del policarbonato, e la poltroncina “Uncle Jo” sempre nello stesso materiale (un evoluzione trasparente di iconici pezzi come Dr.No e Dr.Yes).
Philippe Starck descrive così la sua collezione: “La mia famiglia di “zii e zie” da Kartell è la versione minimalista e tecnologica di poltrone e divani che utilizzavano i miei zii per fumare la pipa o lavorare la maglia davanti al fuoco, in totale pace e serenità. I tempi sono cambiati e così i mobili..ma i nostri sogni sono sempre gli stessi”.
Pesantezza e leggerezza - Se i 30kg di policarbonato trasparente in un unico stampo del divano Uncle Jack sono già un traguardo mondiale, non da meno è la poltroncina “Piuma” di Piero Lissoni, realizzata in una inedita fibra di poliammide caricato che ha consentito di portare il materiale ad uno spessore minimo, di pochi millimetri, per un risultato di una seduta ultraleggera di appena 2 kg, anche se estremamente flessibile e resistente, adatta all’utilizzo outdoor e impilabile. ““Nomina sunt consequentia rerum” i nomi rivelano l’essenza delle cose denominate. Il nome identifica già la qualità del progetto. Piuma è una sedia stampata con una miscela di materiali che la portano a pesare poco più e poco meno di 2 chilogrammi e con spessori che non superano i 2 millimetri, quindi leggera come una piuma”, Piero Lissoni.
Il Contract è un altro tema chiave per Kartell a questo Salone, ovvero il mercato delle forniture a spazi collettivi o luoghi di accoglienza, pubblici e privati nel qule Kartell ha già una posizione consolidata e sulla quale sta fortemente puntando per ottenere un’ulteriore espansione. Quest’anno giunge alla sua versione definitiva la collezione di sedute imbottite “Clap Armchair” di Patricia Urquiola, la cui struttura in nylon, in diversi colori, offre l’appoggio ad una seduta confortevole imbottita rivestita in tessuto melange.
Il 2014 inoltre segna l’ingresso di una nuova poltroncina imbottita firmata da Philippe Starck, “Madame” con una base in policarbonato e seduta imbottita con un design morbido e arrotondato di schienale e braccioli. 

Kartell presenta Madame - World of Emilio Pucci edition, seduta rivestita con le stampe di Emilio Pucci. Il prodotto segue il progetto Cities of the World della Maison creato per celebrare le boutique Emilio Pucci nel mondo; una capsule in edizione limitata di foulard realizzata nello stile inimitabile del marchio per un viaggio virtuale attraverso il colore e il design. Le stampe che caratterizzano Madame - World of Emilio Pucci edition sono rappresentazioni astratte di strade, piazze, skyline in cui si trova un particolare flagship store Emilio Pucci. Madame - World of Emilio Pucci edition è proposta in quattro diverse stampe raffiguranti Avenue Montaigne a Parigi, Piazza di Spagna a Roma, Madison Avenue e Fantasia entrambe a New York. La luce resta un focus fondamentale della ricerca Kartell, ormai leader in questo comparto merceologico, con oltre 20 linee di prodotti a catalogo che coprono tutte le funzioni pur mantenendo fede ad un’idea di fondo di illuminazione decorativa e d’emozione (piuttosto che tecnica). Quest’anno Ferruccio Laviani firma due nuovi modelli: la lampada a piantana “Ona” e l’innovativa abat-jour ricaricabile “Battery”.
“Ona” è un’elegante lampada a piantana con uno stelo in PMMA e un diffusore serigrafato che regala una luce soffusa e graduata.
“Battery” è invece l’iconica abat-jour, realizzata in PMMA trasparente, la cui grande innovazione è data dal fatto che può essere ricaricata e poi vivere in autonomia fino a 9 ore. Questo le consente di essere spostata con grande facilità: ideale dunque per il contract, l’utilizzo in caffè o ristoranti all’aperto.
Oltre a questi nuovi modelli viene inoltre presentato un ampliamento della famiglia “Light Air” di Eugeni Quitllet che si arricchisce ora anche della versione applique e sospensione.
Precious Kartell.

La ricerca dell’azienda spazia poi anche sull’estetica e sul percepito dei materiali plastici…sulla loro “pelle”. Grazie a Kartell la plastica è diventata preziosa, nobile e sofisticata anche se conserva la sua natura di materiale industriale.
Alcuni dei prodotti nuovi, come il tavolo da bar “Twinkle” o la linea di sgabelli e tavolini “Sparkle” di Tokujin Yoshioka, emulano letteralmente materiali nobili come il cristallo. “Twinkle” (scintillio) sembra una vera e propria scintillante cascata di cristallo anche se è realizzata in PMMA trasparente, ma il trattamento del materiale e lo studio dei riflessi della luce hanno portato a realizzare un arredo particolarmente prezioso ed esteticamente molto raffinato, proprio come se fosse in cristallo. La differenza è data dalla funzionalità: questo tavolino, oltre ad avere un prezzo industriale, sarà utilizzabile anche in esterno grazie alla sua resistenza ad agenti atmosferici. La stessa cosa vale per la collezione di sgabelli e tavolini “Sparkle”, presentata ora in versione definitiva: realizzati in PMMA coniugano alla perfezione estetica e funzionalità: i tavolini possono trasformarsi in pratici contenitori grazie alla possibilità di rimuovere il coperchio.
Tema forte di quest’anno è dunque anche “Precious Kartell”. L’intenzione è di concentrare ancor più degli anni scorsi l’attenzione sulla qualità e preziosità, il glamour e il “lusso” dei materiali plastici Kartell, presentati con nuove, esclusive e brillanti finiture metal oro, bronzo, argento, canna di fucile, rame. Il processo di metallizzazione utilizzato da Kartell è assolutamente all’avanguardia e di prima qualità, è il frutto di importanti ricerche e investimenti al fine di ottenere un risultato impeccabile sia a livello estetico, sia di touch, di resistenza e tenuta delle vernici utilizzate. Alcuni dei best seller di Kartell si illuminano dunque in questa nuova finitura metal e vivono una seconda vita: Masters, Componibili, Jelly, Matelassé, Shanghai, Dune, Stone, La Bohème, sospensioni Fl/Y e Bloom. 

Può aiutare a comprendere questo tema, peraltro scelto anche per l’allestimento dello stand Kartell al Salone del Mobile, la citazione di Ferruccio Laviani che lo ha progettato: “Precious, sì: quest’anno la plastica si è definitivamente elevata al giusto status di materiale prezioso, raro, tecnologico. Nuove tecniche di stampaggio impensabili fino a pochi anni fa, finiture metalliche e scintillanti per un’immagine più contemporanea e allineata al gusto odierno, nuove famiglie di oggetti che aprono il suo utilizzo ad un range di prodotti che vedono la plastica come nuovo linguaggio formale e ampliano l’offerta di Kartell non solo nel mondo dell’abitare. Tutto questo è Kartell Precious e, proprio perché prezioso, non lo si poteva che rappresentare che con uno scrigno dorato: una lettura onirica del mondo Kartell dove espositori concepiti come teche dalla forma somigliante a pietre preziose, custodiscono un sogno, un tesoro. In ciascuna di loro il prodotto vive come attore unico in un mondo proprio, è protagonista di un racconto, una realtà metafisica di oggetti. La trasparenza e il colore dell’oro che lo circonda; come una collana di pietre preziose, la trasparenza e il colore/calore del metallo. Un gioiello che si chiama Kartell”.

martedì 1 aprile 2014

SALONE DEL MOBILE 2014: BISAZZA WEARS EMILIO PUCCI

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BISAZZA SVELA, IN UN MOSAICO LAVORATO AD ARTE,
LE STAMPE DELLA MAISON EMILIO PUCCI

In occasione del Fuorisalone - da martedì 8 a domenica 13 aprile 2014 - BISAZZA presenta, all’interno del proprio showroom di via Senato 2 a Milano, una nuova collezione di pattern in mosaico, nata dall’interpretazione delle storiche stampe della maison EMILIO PUCCI.
Un incontro tra due brand che, attraverso accostamenti sofisticati, audaci ed eleganti, hanno fatto del colore il loro punto di forza e riconoscibilità a livello internazionale. Un percorso alla scoperta di una creatività unica e incomparabile che, raffigurata in mosaico, rivela quell’eccellenza e maestria che da sempre contraddistingue entrambe le realtà.
Declinati in mosaico e presentati in ampie proporzioni, alcuni particolari delle famose stampe firmate dal marchese Emilio Pucci si trasformano, in questo nuovo contesto, in vere e proprie “gigantografie” di fantasie colorate, nuove proposte decorative dallo stile raffinato, pensate per gli interni di tendenza.


Motivi geometrici e colori particolari definiscono i decori, Alba, Amelie e Onde, espressioni di quel linguaggio estetico unico e senza tempo proprio della Maison.
Dal forte impatto visivo, il pattern Alba, disegnato nel 2006, è caratterizzato da un print floreale, declinato in nuance decise e colorate che, accostate in modo così sofisticato, rendono questa proposta per il living, una soluzione ricercata dall’effetto sorprendente.
Protagonista nel decoro Amelie, presentato nel 2006, è un’altra fantasia geometrica floreale nella tonalità del verde acqua su una base di bianco e nero, che conferisce al pattern un effetto grafico molto contemporaneo. Il print, che si sviluppa su sei pannelli, trasmette un senso di movimento e di armoniosa continuità.
Ispirato ai disegni di un foulard editato nel 1969, il pattern Onde simboleggia l’impeto del movimento del mare, con la particolarità di presentarsi nelle calde tonalità del marrone, beige, bianco e nero. Un pattern in degradé bianco e nero, tipica lavorazione Emilio Pucci, che si rivela essere sempre attuale, per un ambiente che si differenzia per la sua forte personalità.
Dall’associazione tra i leggendari “prints” della maison EMILIO PUCCI e i decori in mosaico di BISAZZA è nata così una collezione di grande charme e attualità, risultato di un’accurata ricerca e studio della “scienza della cromie”, che caratterizza da sempre lo stile e il savoir-faire dei due marchi italiani. L’unione tra questi due brand sottolinea la dimensione artistica di EMILIO PUCCI e la qualità artistica di BISAZZA.
E’ l’opportunità per i nostri grafismi di superare la dimensione del concetto moda sviluppando una forte espressione artistica. L’interpretazione data da Bisazza ai nostri prints ne sottolinea la bellezza e la forza grazie ad una grande qualità e ricerca del made in Italy.” Laudomia Pucci.

martedì 25 marzo 2014

Alessandra Carra nuovo Amministratore Delegato di AGNONA.

Ermenegildo Zegna Group annuncia che Alessandra Carra assumerà la carica di Amministratore Delegato AGNONA a partire da Maggio 2014. La Signora Carra si unirà al Gruppo Ermenegildo Zegna dopo tre anni di lavoro presso LVMH Group, dove ha ricoperto il ruolo di Presidente e CEO di Emilio Pucci e durante i quali ha intrapreso il percorso di espansione del marchio a livello internazionale.
La sua carriera è iniziata nel 1996 in McKinsey, dove ha approfondito la sua conoscenza nel settore Retail, seguita da un'esperienza come Marketing e Licensing Director di Trussardi. Dopo quattro anni in qualità di Vice President Worldwide Marketing, Sales e Retail di Valentino, ha iniziato una nuova sfida in Ralph Lauren, ricoprendo il ruolo di Amministratore Delegato e di Direttore Generale Europa, supervisionando le linee di abbigliamento donna, accessori, calzature e la divisione lusso in qualità di Senior Vice President.
Il Gruppo Ermenegildo Zegna, leader nell’abbigliamento maschile di lusso, è una delle realtà imprenditoriali più rinomate in Italia. Fondata nel 1910 a Trivero, sulle Alpi Biellesi, dal giovane imprenditore Ermenegildo, la cui visione era di produrre eticamente i tessuti più pregiati al mondo, attraverso l’innovazione e l’impiego delle fibre più nobili, reperite direttamente nei Paesi d’origine, l’Azienda è oggi guidata dalla quarta generazione della Famiglia Zegna.
Il Gruppo, che sin dai tardi anni ‘80 ha implementato una strategia di verticalizzazione integrata, ha dato vita a un brand del lusso globale che oggi offre tessuti, capi di abbigliamento e accessori. Lo sviluppo dell’azienda è focalizzato sul retail - per lo più a gestione diretta - e su un approccio pionieristico nei confronti dei mercati emergenti, BRIC e Asia in primo luogo; in Cina, Zegna si è distinta già nel 1991, come prima realtà del lusso a inaugurare uno store monomarca.
Nel 2010 sono stati celebrati 100 anni di eccellenza. Oggi i negozi monomarca, presenti in oltre 100 paesi, sono 543, di cui 303 di proprietà, con un fatturato consolidato nel 2013 di 1,270 miliardi di Euro.
Nel mese di Marzo 2012 il Gruppo ha lanciato ZegnArt, un impegno indipendente focalizzato su collaborazioni internazionali nel campo delle arti visive.
AGNONA, brand femminile del lusso e azienda del Gruppo Ermenegildo Zegna, è leader nella produzione di capi realizzati con filati pregiati: fini lane australiane, alpaca dal Perù, cashmere e seta provenienti dal Tibet e dalla Cina oltre che la Vicuña. Fondata nel 1953 a Borgosesia, esordisce come fornitrice di tessuti per le maggiori case di moda internazionali. Nel 2000 il Gruppo Ermenegildo Zegna acquisisce il pieno controllo dell’azienda dandole un nuovo impulso.
L’azienda presenta 17 negozi in tutto il mondo, di cui 10 di proprietà. AGNONA è sinonimo di un’eleganza atemporale, contraddistinta da un’attenzione assoluta per i dettagli. Protagonista di sempre, il capospalla. Avvolgente o asciutto, in filati double al tempo stesso caldissimi e ultraleggeri. Nel 2013 Stefano Pilati è nominato Direttore Creativo del marchio. Un designer
perfettamente allineato con il DNA dell’azienda: un raffinato interprete, al tempo stesso audace e severo, del lusso. 


Agnona S/S 2014

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