Visualizzazione post con etichetta palazzo serbelloni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta palazzo serbelloni. Mostra tutti i post

domenica 17 aprile 2016

LASVIT VIA LUCIS - ALLESTIMENTO A PALAZZO SERBELLONI‏

Jacub Berdych_LasvitViaLucis_Serbelloni

LASVIT presenta “Via Lucis”, un viaggio tra progetti unici e contemporanei esaltati dall’esperienza e abilità dei mastri vetrai.
In questa cornice il passato incontra il futuro, grandi nomi quali Moritz Waldemayer, Andre Fu e Maurizio Galante, a cui si affiancano designer cechi come Boris Klimek, reinterpretano il gusto neoclassico degli chandelier in chiave contemporanea, fondendo la sapienza artigianale dei vetrai cechi con la più avanzata tecnologia.
In occasione del Salone del Mobile importanti designer tra cui Daniel Libeskind, i Fratelli Campana e Arik Levy, rinnovano la collaborazione con LASVIT rivisitando le collezioni create in passato per la casa ceca in chiave art de la table, come incredibili vasi e splendidi bicchieri.
LASVIT è inoltre orgogliosa di rendere omaggio a uno dei più visionari artisti cechi, Jan Kaplicky, che ha firmato un originale secchiello da champagne.
LASVIT presenta infine un'installazione dinamica intitolata “Intergalactic”, opera dei designer della casa Petra Krausova e Libor Sostak.
LASVIT ha ancehe l'onore di presentare una scultura luminosa di Stanislav Libensky: un set di originali pendenti disegnati appositamente per l'Hotel Praha, importante progetto architettonico completato negli anni Ottanta. 

Arik Levy_LasvitViaLucis_SerbelloniAtelier Oi_LasvitViaLucis_Serbelloni (2)Atelier Oi_LasvitViaLucis_SerbelloniBerdych_LasvitViaLucis_SerbelloniBoris Klimek_LasvitViaLucis_SerbelloniJacub Berdych_LasvitViaLucis_SerbelloniKrausova & Sostak_LasvitViaLucis_SerbelloniLasvit Via Lucis_Andre Fu_Serbelloni (1)Lasvit Via Lucis_Andre Fu_Serbelloni (2)LasvitViaLucis_Serbelloni (2)LasvitViaLucis_Serbelloni (3)LasvitViaLucis_Serbelloni (4)LasvitViaLucis_SerbelloniLibensky_LasvitViaLucis_SerbelloniMaxim Velcovsky_LasvitViaLucis_Serbelloni (2)Maxim Velcovsky_LasvitViaLucis_Serbelloni (3)Maxim Velcovsky_LasvitViaLucis_Serbelloni (4)Maxim Velcovsky_LasvitViaLucis_Serbelloni (5)Maxim Velcovsky_LasvitViaLucis_Serbelloni (6)Maxim Velcovsky_LasvitViaLucis_Serbelloni (7)Maxim Velcovsky_LasvitViaLucis_SerbelloniStanislav Libensky_LasvitViaLucis_SerbelloniTableware_LasvitViaLucis_SerbelloniWaldemeyer_LasvitViaLucis_Serbelloni

giovedì 31 marzo 2016

LASVIT: RESTAURO LAMPADARI SALE NAPOLEONICHE PALAZZO SERBELLONI‏

Palazzo Serbelloni_Lasvit (11)

Leon Jakimic, fondatore di Lasvit, affascinato dalla bellezza dei lampadari a Palazzo Serbelloni si accorge immediatamente che la loro provenienza è boema e non veneziana come in tanti sostenevano.   Lasvit con la Fondazione Serbelloni e Marta Polese hanno dato inizio quindi alla collaborazione che nel corso degli ultimi tre anni si è occupata della ristrutturazione dei preziosi lampadari creati per Napoleone Bonaparte durante la sua permanenza a Milano alla fine del ‘700.

Palazzo Serbelloni_Lasvit (8)

Non si conservano testimonianze precise riguardo alla loro origine, a causa dell'incendio subito dagli archivi del palazzo nel corso della seconda guerra mondiale.
Due dei lampadari sono collocati nel grande salone chiamato Sala Napoleonica o Sala Bonaparte, che ospitava in origine balli o concerti e oggi è sede di eventi privati e sfilate di moda. Altri due, uguali agli altri ma realizzati in scala leggermente ridotta, si trovano nella più piccola Sala Gian Galeazzo. Tutti e quattro contano quaranta parti diverse, per un totale di più di mille elementi.
 

Palazzo Serbelloni_Lasvit (9)Palazzo Serbelloni_Lasvit (10)

Il restauro ha richiesto l'utilizzo di tre diverse tecniche di fabbricazione del vetro, impiegate per produrre e sostituire decorazioni in cristallo lavorato a mano, componenti soffiati e lavorati a mano, e bracci dei lampadari rifusi e lavorati. L'obiettivo era tuttavia quello di mantenere intatti quanti più possibili elementi originali, anche in presenza di piccoli segni del tempo come graffi e altri danni minori, poiché i restauri richiedono sempre la più grande sensibilità, nello sforzo di preservare il carattere originario dell'opera. Nel caso di Palazzo Serbelloni, i bracci originali dei lampadari sono stati smontati e rispediti nella Repubblica Ceca, dove probabilmente videro la luce alla fine del Settecento, chiudendo così il cerchio del loro percorso storico e creativo.

Palazzo Serbelloni_Lasvit (1)

Marta Polese per Lasvit a Palazzo Serbelloni: "Ho sempre creduto nel binomio Luce = Vita in tutte le sue accezioni. Questo progetto coniuga il ridare luce e splendore ai magnifici lampadari 700eschi e il ridare vita allo spirito dei famosi saloni napoleonici dello storico palazzo Serbelloni... Mai “sia fatta luce”......fu così azzeccata!!!! "

venerdì 18 marzo 2016

LASVIT | ANTICIPAZIONI SALONE DEL MOBILE 2016 | STANISLAV LIBENSKY‏

Lasvit_Stanislav Libensky_Praha detailLasvit_Stanislav Libensky_Praha

LASVIT presenta “Via Lucis”, un viaggio tra progetti unici e contemporanei esaltati dall’esperienza e abilità dei mastri vetrai.
La presentazione si terrà nel Piano Napoleonico di Palazzo Serbelloni, dove Napoleone Bonaparte soggiornò durante la sua permanenza a Milano. Per lui furono creati dei preziosi lampadari in cristallo di Boemia che oggi riacquistano l’antica magnificenza grazie al restauro firmato LASVIT e all’impegno costante della Fondazione Serbelloni.
In questa cornice il passato incontra il futuro, grandi nomi quali Moritz Waldemayer, Andre Fu e Maurizio Galante, a cui si affiancano designer cechi come Boris Klimek, reinterpretano il gusto neoclassico degli chandelier in chiave contemporanea, fondendo la sapienza artigianale dei vetrai cechi con la più avanzata tecnologia.
In occasione del Salone del Mobile importanti designer tra cui Daniel Libeskind, i Fratelli Campana e Arik Levy, rinnovano la collaborazione con LASVIT rivisitando le collezioni create in passato per la casa ceca in chiave art de la table, come incredibili vasi e splendidi bicchieri.
LASVIT è inoltre orgogliosa di rendere omaggio a uno dei più visionari artisti cechi, Jan Kaplicky, che ha firmato un originale secchiello da champagne.
LASVIT presenta infine un'installazione dinamica intitolata “Intergalactic”, opera dei designer della casa Petra Krausova e Libor Sostak.

LASVIT ha l'onore di presentare una scultura luminosa di Stanislav Libensky: un set di originali pendenti disegnati appositamente per l'Hotel Praha, importante progetto architettonico completato negli anni Ottanta. Nonostante racchiudesse il meglio del design contemporaneo, l'hotel venne più tardi abbattuto perché considerato “troppo grande da dirigere”. Gli sforzi della comunità cittadina per preservarlo come monumento culturale non ebbero successo: queste luci sono fra i pochi elementi decorativi arrivati intatti ai giorni nostri.
Libensky usò spessori di vetro variabili per creare un gioco di raggi e ombre sulla struttura stessa e sugli interni circostanti. La luce naturale crea direttamente sul vetro l'immagine di un motivo in positivo e negativo. L'accumulo di strutture in diverse forme e altezze dà origine a effetti diversi, da una palla di fuoco a più delicate forme caleidoscopiche. Queste speciali caratteristiche, unite a una particolare versatilità di utilizzo, rendono la scultura luminosa Praha un oggetto di design senza tempo.