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sabato 23 maggio 2015

Max Mara presenta la collezione Resort 2016 nel Nuovo Flagship Store‏ di Londra


MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />MaxMara Resort 2016<br />London <br />Copyright Catwalking.com<br />'One Time Only' Publication<br />Editorial Use Only<br />

Max Mara festeggia l’apertura del suo flagship store in Old Bond Street, con una collezione tutta dedicata allo stile e all’anima di Londra.
Il punto di partenza è “La moda è indistruttibile”, titolo della fotografia simbolo scattata da Cecil Beaton nel 1941. Una modella vestita in modo impeccabile posa sicura tra le macerie di un edificio londinese bombardato. Quando questa città dura e grigia le getta addosso il peggio di sé, la ragazza londinese si mette il suo vestito buono e prosegue a testa alta per la sua strada.
Whitehall, Mayfair e St James; i diari di Beaton testimoniano quella che è stata definita “fotocrazia” della città, la cui beffarda eleganza è andata in scena in club, teatri sfarzosi e salotti scintillanti. Era la Londra dei lampioni, con la loro luce riflessa su marciapiedi sferzati dalla pioggia, ringhiere blu scuro che si stagliano contro terrazze in stucco bianco, lucidi taxi che fanno le fusa come gatti e poliziotti in servizio di ronda. Fascino discreto e lusso raffinato si traducono in impeccabili look gessati, tessuti double face color blu notte, crêpe di lana e georgette di seta a strati per mantelle, pigiami e vestaglie chiuse da cinture di passamaneria Whitechapel, Bow e Clapton; la pioggia londinese fa luccicare anche questi marciapiedi, e anche qui troviamo i locali, con tanta storia quanto i loro equivalenti del West End, i club di pugilato. Il romanzo di Anne Hawswhan, Boxer Handsome, è una storia di onore, amore, gelosia e faide tribali, ambientata negli oscuri dintorni della città – stile Romeo e Giulietta a Londra. Bobby, il protagonista, ha tatuato sul braccio il motto: “Chi si ferma è perduto” – Max Mara coglie questo spirito battagliero e lo interpreta con shorts e pantaloni ispirati al mondo del pugilato, canottiere sportive, righe regimental, caschi e guanti di visone pronti a salire sul ring. “Un nido per ogni uccello”: così Benjamin definì una volta Londra. Ogni giorno della settimana i londinesi di tutto il mondo si dedicano alla loro routine con ostinata determinazione. Ma quando esce il sole, ecco che il tran-tran quotidiano s’interrompe. I londinesi affollano gli spazi all’aria aperta, dai Kensington Gardens al Victoria Park, che ogni anno, per pochi splendidi mesi, sono un tripudio di camelie, azalee, peonie e rose. La collezione presenta stampe disegnate per l’occasione e colori che ricordano gli inaspettati fiori immersi nella luce di Londra – proprio come Beaton li avrebbe immortalati.

MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 1MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 2MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 3MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 4MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 5MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 6MAX MARA NEW LONDON FLAGSHIP STORE 7

Max Mara rinnova e amplia gli ambienti del suo flagship store di Londra, nella prestigiosa Old Bond Street. Sviluppato su tre livelli, questo spazio di quasi 1.000 mq è uno tra i più grandi store Max Mara d’Europa. Progettato dallo studio Duccio Grassi Architects lo store si indentifica per uno stile completamente nuovo e per la linearità del design.
Alcune delle caratteristiche di questo restyling sono ben rappresentate nella facciata dalle grandi cornici metalliche che scandiscono il ritmo di ampie vetrate dando continuità tra l’esterno e l’interno dello spazio.
Il nuovo store, che ospiterà le linee Max Mara,‘S Max Mara, Sportmax, Max Mara Elegante e Max Mara accessori, trova nei contrasti la sua identità. L’alternanza di vuoti e pieni, la giustapposizione di materiali dalle caratteristiche differenti, l’accostamento di linee rette e forme curve contribuiscono a dare al nuovo spazio londinese un senso di unicità e continuità.
I tre livelli del nuovo store si contraddistinguono per le loro diverse personalità: nel piano interrato dal carattere intimo e riservato, lo spazio è delimitato da volumi in ottone ed incorniciato da una grande parete LED. Il piano terra è caratterizzato da ampie vetrate e si sviluppa su una superficie elegante in parquet scuro e pareti rivestite in ottone, mentre il primo piano si snoda attorno ad una grande terrazza trasformata in giardino che, insieme alle ampie vetrate, regala allo spazio una luce naturale rendendo l’ambente
arioso ed elegante.
La sinuosa scala elicoidale che collega tutti e tre i livelli del negozio, diventa l’elemento di connessione e di continuità in uno spazio in cui la materia dominante è la pietra grigia che insieme al cemento, al rivestimento in lino chiaro e all’ottone regalano all’ambiente un’atmosfera intima, accogliente e contemporanea.

venerdì 24 aprile 2015

MAX MARA WHITNEY BAG - Launch Event‏

Schenck Whitney 2014_05_19 DSC_5755
Ian Griffiths<br /><br />©SGP<br />

Max Mara e il Whitney Museum of American Art insieme per inaugurare la nuova e attesa location del museo all’incrocio tra Gansevoort Street e Washington Street nel Meatpacking District di New York. Per celebrare questo importante progetto culturale, Max Mara sponsorizzerà il Party di Inaugurazione del nuovo Whitney Museum of American Art, che si terrà il 24 aprile 2015.
La costante dedizione con cui Max Mara sostiene da sempre la promozione delle arti è un impegno in continua evoluzione. Questo è il terzo anno di sodalizio tra il Whitney e Max Mara, che aveva già sostenuto l’annuale Whitney Art Party nel 2013 e nel 2014. Il Whitney aprirà ufficialmente le sue porte al pubblico venerdì 1 maggio 2015.
Progettato da Renzo Piano Building Workshop, il nuovo Whitney Museum è destinato a diventare un’istituzione simbolo di New York che rende omaggio al genio italiano. Abbracciando lo spirito dell’artigianalità italiana, Max Mara e Renzo Piano Building Workshop hanno collaborato alla creazione dell’esclusiva borsa Whitney, che trae ispirazione diretta dall’aspetto esterno del Whitney Museum.
"Il Whitney è fiero di essere al fianco di Max Mara all’inaugurazione della nostra nuova sede in downtown Manhattan” ha dichiarato Adam D. Weinberg, Direttore del Whitney's Alice Pratt Brown. "La famiglia Maramotti si è impegnata a mettere l’arte moderna e contemporanea a disposizione del pubblico attraverso la Collezione Maramotti e ha dimostrato il suo eccezionale sostegno per le arti a livello internazionale. Il marchio Max Mara è da lungo tempo grande sostenitore del Museo e noi siamo immensamente grati per il loro supporto in questo momento di trasformazione del Whitney”.
“Per Max Mara è un privilegio sostenere il Whitney Museum in questo evento storico” ha dichiarato Luigi Maramotti, Presidente di Max Mara. “Nutriamo autentica ammirazione per l’approccio unico adottato dal museo nel promuovere l’arte contemporanea negli Stati Uniti, con innata passione e apertura nei confronti del panorama artistico internazionale. Questo edificio, progettato da Renzo Piano Building Workshop in una location prestigiosa e suggestiva di New York, valorizzerà in modo significativo il potenziale del Whitney Museum nell’esporre le sue eccezionali collezioni, avviare un maggior numero di progetti didattici e presentare attività sperimentali e multimediali, stabilendo un nuovo standard di riferimento per le istituzioni internazionali che si occupano di arte contemporanea nel mondo.”
Max Mara, la collezione principale di Max Mara Fashion Group, è l’emblema del lusso e dello stile italiano. I capi Max Mara sono l’espressione del connubio tra femminilità e artigianalità, in una collezione contemporanea pensata per donne sicure di sé. Fatta di costruzioni sontuose e dettagli couture applicati al ready-to-wear. Sinonimo di silhouette impeccabili dal gusto intramontabile, confezionate con i tessuti più pregiati, il marchio Max Mara è apprezzato per i preziosi cappotti, i tailleur e gli accessori eleganti. Max Mara è stata fondata nel 1951 grazie alla lungimiranza di Achille Maramotti e oggi è presente in oltre 2.300 punti vendita in 105 paesi. All’interno di Max Mara Fashion Group si contano diciannove collezioni diverse. La società resta a capitale privato.
Il Whitney Museum of American Art è il principale museo al mondo per l’arte contemporanea e del ventesimo secolo, degli Stati Uniti. Fondato col nome di Whitney Studio Club nel 1914 dalla scultrice e mecenate delle arti Gertrude Vanderbilt Whitney, diventò il Whitney Museum of American Art nel 1930 e la sua prima sede sorgeva sull’Ottava Strada West al numero 8, nel Greenwich Village. Nel 1954 il Museo si trasferì più a nord, sulla 54esima West, poi fu ospitato per quasi cinquant’anni, dal 1966 al 2014 in un edificio progettato da Marcel Breuer, in Madison Avenue, sulla 75esima Strada. Il 1 maggio 2015 il Whitney ritornerà in Downtown Manhattan per inaugurare la sua nuova sede, progettata da Renzo Piano, all’incrocio tra Gansevoort Street e Washington Street nel Meatpacking District, vicino all’ingresso sud del parco della High
Line. Nel nuovo edificio, che ha suscitato fervida trepidazione e grande sostegno, il Whitney potrà ampliare i suoi spazi espositivi, mostrare un maggior numero di opere della sua rinomata collezione permanente (che oggi conta quasi 22.000 opere di oltre 3.000 artisti), offrire un più ampio ventaglio di performance e programmi e accogliere molti più visitatori, in virtù della costante crescita ed evoluzione del Museo.

Whitney Bag design by Renzo Piano Building Workshop
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In occasione dell’inaugurazione del nuovo Whitney Museum of American Art nel Meatpacking District a New York, il Gruppo Max Mara, sponsor dell’opening party del museo il prossimo 24 aprile 2015, ha il piacere di annunciare la nuova straordinaria collaborazione con l’architetto Renzo Piano per realizzare una borsa frutto della creatività Italiana, realizzata a quattro mani tra Max Mara e il Renzo Piano Building Workshop: la Whitney Bag.
Un omaggio alla creatività e ingegnosità italiana, festeggiato dall’inedito connubio tra il Renzo Piano Building Workshop e una tra le più importanti realtà dell’Italian Style conosciuta - e riconosciuta - a livello globale per tradizione sartoriale, lusso dei materiali, sperimentazione e modernità.
“Estetica” e “tecnica”, ecco i concetti fondanti di questa borsa che si ispira per purezza di disegno e ricerca dei materiali direttamente alla facciata e alle proporzioni del museo
che - costituito da un piano terra completamente trasparente aperto verso la città e da una massa che vola costituita da pannelli in acciaio che lo avvolgono come dei nastri- è già considerata tra le novità architettoniche più rilevanti della New York del futuro.
Renzo Piano;Molly Piano<br />Ian Griffiths<br /><br />©SGP<br />
Renzo e Molly Piano

Realizzata in pregiata pelle morbida la Whitney Bag – proprio in continuità con la struttura architettonica – si contraddistingue per un’elegante superficie caratterizzata da nervature preformate a caldo che si assottigliano fino a diventare puro tratto. Veri e propri “tagli grafici” che richiamano direttamente l’aspetto modulare della facciata del nuovo Whitney Museum.
L’interno della borsa di colore rosso è un’ulteriore dettaglio che il Renzo Piano Building Workshop ha voluto come elemento distintivo.
Mutuate dal design, anche le tecnologie messe in campo per la realizzazione che uniscono artigianalità tradizionali della pelletteria a innovative façon di confezione industriale. E’ invece una lavorazione al laser di precisione quella utilizzata per incidere ad altissima definizione la lastra di ottone usata come stampo per creare i canaletti di pelle che, una volta impunturati, creeranno il motivo sul quadrante. Da sapere che tutte
le fasi di stampa sono eseguite con una pressa foderata di caucciù per garantire l’altissima qualità della pelle e mantenere la massima morbidezza, adattando nel campo della pelletteria una raffinata tecnica solitamente propria del ricamo.
Descrivendo la nuova Whitney Bag, anche tutti i dettagli in metallo della borsa sono stati studiati partendo dall’osservazione dei componenti strutturali in metallo del progetto architettonico del Renzo Piano Building Workshop. Come i tiranti d’acciaio della facciata che hanno dato forma alle fibbie, alla tramezza o all’inconfondibile moschettone, elemento “signature” della tracolla. Tutto realizzato tramite una galvanica
speciale satinata opaca, che riecheggia direttamente i materiali utilizzati per la realizzazione del museo. Inaspettatamente, la fodera interna si tinge – a contrasto - di rosso, un “clin d’oeil” all’uso raffinato e deciso dei colori primari che caratterizzano i dettagli di molti progetti del Renzo Piano Building Workshop.
"As architects you have to create a place where the emotions become more intense",
Renzo Piano Building Workshop
La Whitney Bag sarà disponibile in tre misure (original, medium, small) nei colori nero, bordeaux e cuoio, tinte dall’eleganza assoluta, tipiche della pelletteria haute de gamme.
Novità nella novità, verrà realizzata un’ esclusiva versione “collector” in edizione numerata e limitata di 250 pezzi – con timbro a fuoco interno personalizzato - in color grigio-azzurro chiaro che richiama la tonalità metallica della facciata del museo.
Come il Whitney Museum si inserisce perfettamente nel panorama naturale, urbano e sociale del Meatpaking District, anche la Whitney Bag lontano dal diventare un mero divertissement progettuale, vuole essere una borsa elegante ma pratica, che si inquadra con naturalezza e versatilità nel guardaroba della donna, assolutamente coerente con la filosofia "utility luxe" del grande gruppo italiano.
I proventi per l’elaborazione e realizzazione del disegno ricevuti dal Renzo Piano Building Workshop saranno destinati alla fondazione Renzo Piano per finanziare le sue attività didattiche.
Ian Griffiths<br /><br />©SGP<br /><br /><br />Ian Griffiths<br /><br />©SGP<br />
Harley Viera-Newton in Max Mara<br />Ian Griffiths<br /><br />©SGP<br />Ian Griffiths<br /><br />©SGP<br />

mercoledì 4 marzo 2015

MAX MARA F/W 2015

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Max Mara e Marilyn Monroe, icone di eleganza senza tempo, di bellezza e di intelligenza. Quando la sua carriera decollò, Marilyn abbandonò il circuito mondano di Hollywood e si iscrisse ai corsi serali della UCLA. Lettrice insaziabile, lasciò una libreria di 400 titoli, di autori come John Milton, Albert Einstein e Fedor Dostoevskij. Si dedicò anche alla scrittura. Scrisse poesie, osservazioni pungenti e memorie toccanti, nelle quali confidò: “c’erano giorni o settimane in cui solo a volte desideravo stare in compagnia, così da potermi immergere nella lettura”.
L’intelligenza di Marilyn traspare nelle fotografie che le scattò George Barris sulla spiaggia, nel 1962. Una di q ueste la ritrae mentre indossa soltanto un consumato cardigan norvegese da uomo. Lo stringe forte a sé, i piedi nell’oceano, la testa all’indietro in una risata, i capelli spettinati dal vento. In un’altra è immortalata sulla sabbia, avvolta in una coperta sgualcita color cammello.
Max Mara propone per la collezione F/W 2015 un guardaroba leggero e soffice come quella coperta, rassicurante e familiare come quel cardigan. I cappotti icona della collezione sono indossati in modo sensuale, come iper-lussuosi teli da mare. Bomber, overcoat, caban, duffel coat, sweatshirt: i classici dell’abbigliamento maschile che Marilyn amava indossare sono reinventati con tessuti preziosi come il cammello, il cachemire, l’alpaca, la seta matelassé e il pizzo. E così anche i suoi abiti a sottoveste, i bustini e le gonne longuette. Quando non sono striminzite, le silhouette sono over.
Cammello, sabbia, casha, avorio; colori luminosi che richiamano quei famosi ritratti sulla spiaggia. Gialli, rosa cipria, verdi e blu schiariti dal sole per leggerissimi maglioni di cachemire, soffici tweed, lane di alpaca e persino per il visone, che a volte spunta dall’orlo di un cappotto.
Il fascino discreto della Hollywood Bag in pelle o in cavallino lucido con la sua elegante chiusura: l’ultima versione è da indossare a zaino.
“Dai a una ragazza le scarpe giuste e conquisterà il mondo”, disse una volta Marilyn. Ci sono quindi décolleté con tacco alto – in cavallino o lurex. Ma anche i mocassini con fiocchetto da appassionata lettrice. Come gli occhiali da lettura nei colori pastello, per un’immagine brainy, sexy e moderna.

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