Luna, piuma di cielo (Ungaretti)
E Plena dalla luna prende il nome, la forma e una luce che fa innamorare. Grande nelle dimensioni ma dalla presenza dinamica e leggera, Plena ha una doppia illuminazione: riflessa sul piano sottostante e diffusa verso il soffitto.
E’ una luce di speciale fascino e interesse, capace di illuminare completamente una stanza pur mantenendosi morbida e avvolgente. Se collocata sopra un tavolo, Plena non abbaglia mai. Due elementi si bilanciano a vicenda, compiendo un gesto di design che ha intenzione quasi poetica: il disco di luna diventa di piuma, grazie alla linea arcuata che trasmette una sensazione di levità e di volo. Il tessuto è magico: restituisce la forma come se fosse pieno eppure non necessità di armature, di muscolarità, e un gesto perfettamente naturale. E’ una vela nell’atto di prendere il vento.
Plena è una culla che contiene una fonte luminosa: che però, come l’essenziale, è invisibile agli occhi. Sintesi tra forma e funzione, tra prestazioni e poesia, Plena è adatta a spazi sia domestici che commerciali. La sua immagine cambia a seconda della prospettiva da cui viene vista: è una lampada che vive bene da sola, sopra un tavolo, ma anche ripetuta, in ambienti ampi come una hall o grandi spazi commerciali.
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