domenica 26 febbraio 2017

KRIZIA F/W 2017



Per l’Autunno/Inverno 2017, il marchio-icona milanese Krizia celebra una collezione che guarda dritto a un futuro brillante mantenendo uno sguardo composto sul suo passato storico. Arguta, mascolina, e ricca di stile contemporaneo, la nuova stagione è sintonizzata con la trasformazione di Krizia, pur rimanendo in armonia con il suo passato. Questa collezione attinge con gusto a immagini e idee provenienti dall’archivio Krizia: stampe animali, tocchi metallici e volumi poderosi – tutti rilavorati in maniera sottile a creare un’espressione completamente nuova dell’estetica di Krizia. Silhouette morbide e comode in tessuti lussuosi e accessori intelligenti sono protagonisti di una collezione che include tutto quello che è sempre stato amato di Krizia in una chiave inedita.
I materiali, studiati dall’ufficio stile, sono realizzati in maniera scrupolosa e fedele al DNA Krizia.
L’iconico lurex metallico di Krizia appare trasversalmente in tutta la collezione, intrecciato nei jacquard a stampa di giaguaro, nelle applicazioni di pizzo macramè e nei rivestimenti brillanti degli altrimenti stoici cappotti. Il velluto jacquard in blu e rosso – realizzato con le tecniche normalmente dedicate ai tappeti – offre un effetto tridimensionale a capi molto strutturati e resistenti; questo contrasta con proposte più sobrie di cappotti e giacche in twill di lana vergine e Glen plaid. Un intrigante tessuto fil-coupé è stato tagliato a mano per attenuare il disegno del giaguaro in agguato che si snoda furtivo sugli abiti lunghi. Dolcevita in jersey di seta diventano una seconda pelle, stampati con motivi animali rivisitati, e perfettamente abbinati a strati con abiti di lana e pantaloni ampi. Un’idea di pieghe stratificate portata alla sua logica conclusione, risultante in tessuti spiegazzati ad arte e ravvivati dallo scintillio metallico della seta grigio-blu.
Le silhouette rimangono semplici: vestibilità larghe e rilassate, con volumi che si gonfiano e sgonfiano, vengono abbinate a pezzi strutturati di ispirazione maschile alternati a capi seconda pelle avvolgenti. La classica piega Krizia è presente in tutta la collezione: raccolta sugli orli di pantaloni corti e ampi; accennata fuori da gonne origami; o, applicata graziosamente attraverso un ricamo grafico su un abito altrimenti essenziale. Un bomber in satin duchesse dalla struttura intricata con cinghie che permettono di portarlo furbamente in spalla. Intarsi in maglia di righe verticali di seta e velluto disegnano il taglio di pantaloni ampi e lunghi, abiti a colonna e top senza maniche. Ispirati a capi essenziali del guardaroba maschile, lunghi cappotti di cammello con chiusure laterali e giacche in twill offrono una controparte forte a elementi morbidi. Cinture, fiocchi voluminosi e ricami forti ricorrono ovunque come decorazioni misurate.
La punta di diamante della collezione è senza dubbio l’irriverente e giocosa offerta di maglieria: capi classici riconoscibili da chiunque abbia familiarità con la storia di Krizia sono integrati da immagini intarsiate in maglia esplose e zoomate – rese così astratte – che permettono di percepire solo un assaggio della loro presenza. Maglie in lana in modelli diversi, con gonne abbinate, abiti morbidi, cardigan lunghi fino ai piedi e pantaloni jogger sono tutti popolati da alleati del mondo animale: la pantera, il drago, la tigre, i rinoceronti e un lupo. Una versione più sottile in mohair spazzolato è costellata da una stampa animale.
Gli accessori emergono dai temi della stagione – orecchini in argento e oro e spille colorate con forme ottenute azzerando una sezione di stampe animali. Lunghe cinture da indossare piegate e pendenti in diversi blocchi di colore o patchwork di pelle di serpente. Tracolle in pelle da indossare in modi diversi, asimmetriche, in spalla o tote a mano. Mule di derivazione geometrica e stivaletti alla caviglia bicolore sono ricoperti di pelle verniciata o satin ricamato, e sneaker alte e aderenti trattate a intarsio mostrano i protagonisti animali della collezione.



















Nessun commento:

Posta un commento