Carly Simon incontra lo spirito easy deluxe della contemporaneità nella nuova collezione di Simonetta Ravizza, dove lo stile forte e consapevole della cantante softrock ispira un’immagine estremamente femminile, leggera e fluida.
Le linee si allungano per definire silhouette tanto minimali quanto lussuose, che svelano sofisticati mix materici o sovrapposizioni di volumi diversi, impreziosendosi di lavorazioni a intarsio, ricami scintillanti e bordature di pelle.
Un’eleganza sussurrata, essenziale, quasi austera, eppure addolcita attraverso tessuti morbidi e sensuali come il pizzo, il velluto devoré e la seta lavata, trasformati in bluse fluttuanti, abiti-camicia e pantaloni larghi e confortevoli.
Si indossano sotto lunghi gilet, parka e cappotti maschili che interpretano il rex effetto astrakan, il visone sfoderato e il montone nappato; con bomber over-shaped di volpe colorata; e con modelli patchwork che mixano tutti i peli della stagione con accenti animalier. I cappotti-vestaglia rileggono e riducono le linee del kimono, esaltando le lane e il cashmere con colli di pelliccia, spioventi o asimmetrici, da alternare a colorate mantelle di cincillà.
La pelle include le maxi felpe, le gonne a vita alta e i lunghi abiti dal taglio ad A, dettagliati con intarsi e ricami luminosi sulle tasche o sulle bande laterali, fino ai jogging-pants da sera interamente ricoperti di paillettes.
La selezione degli accessori presenta zoccoli di legno avvolti in peli di volpe, persiano e montone, stringate basse con tocchi di pelliccia sulla tomaia, e borse hobo con profili di
lunghe frange in tono.
Infine, la stagione si arricchisce di una capsule collection esclusivamente dedicata alla montagna, completa di sci e casco di design. Caratterizzati dalla combinazione tra il tessuto tecnico e la pelliccia, i capi sono proposti nelle tonalità ottiche del bianco e nero, con motivi grafici di fiocchi di neve stampati sul kid e sul visone. L’attrezzatura tecnica riprende la grafica “bubble”, ormai diventato iconico elemento distintivo del brand.
Le linee si allungano per definire silhouette tanto minimali quanto lussuose, che svelano sofisticati mix materici o sovrapposizioni di volumi diversi, impreziosendosi di lavorazioni a intarsio, ricami scintillanti e bordature di pelle.
Un’eleganza sussurrata, essenziale, quasi austera, eppure addolcita attraverso tessuti morbidi e sensuali come il pizzo, il velluto devoré e la seta lavata, trasformati in bluse fluttuanti, abiti-camicia e pantaloni larghi e confortevoli.
Si indossano sotto lunghi gilet, parka e cappotti maschili che interpretano il rex effetto astrakan, il visone sfoderato e il montone nappato; con bomber over-shaped di volpe colorata; e con modelli patchwork che mixano tutti i peli della stagione con accenti animalier. I cappotti-vestaglia rileggono e riducono le linee del kimono, esaltando le lane e il cashmere con colli di pelliccia, spioventi o asimmetrici, da alternare a colorate mantelle di cincillà.
La pelle include le maxi felpe, le gonne a vita alta e i lunghi abiti dal taglio ad A, dettagliati con intarsi e ricami luminosi sulle tasche o sulle bande laterali, fino ai jogging-pants da sera interamente ricoperti di paillettes.
La selezione degli accessori presenta zoccoli di legno avvolti in peli di volpe, persiano e montone, stringate basse con tocchi di pelliccia sulla tomaia, e borse hobo con profili di
lunghe frange in tono.
Infine, la stagione si arricchisce di una capsule collection esclusivamente dedicata alla montagna, completa di sci e casco di design. Caratterizzati dalla combinazione tra il tessuto tecnico e la pelliccia, i capi sono proposti nelle tonalità ottiche del bianco e nero, con motivi grafici di fiocchi di neve stampati sul kid e sul visone. L’attrezzatura tecnica riprende la grafica “bubble”, ormai diventato iconico elemento distintivo del brand.
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