Elegantemente disinvolto: l’uomo Larusmiani gioca con forme e colori trovando nuovi equilibri. Dalla biblioteca della famiglia Miani arriva l’ispirazione, ed è subito stile. L’alta società negli scatti di Slim Aarons colora una Hollywood Anni ‘50, la Dolce Vita romana e le spiagge assolate di Acapulco. Il jet set è ritratto nel vivere con naturalezza uno status sociale sinonimo di lusso ma anche di eleganza e fascino. Dalle pagine di Gypset Travel di Julia Chaplin “un’allure bohémienne”, un etnico rivisitato, raffinato, il comfort diventa esclusivo.
Elegantemente disinvolto, l’uomo Larusmiani gioca con forme e colori trovando nuovi equilibri, indossa capi ultraleggeri in cui il rigore delle linee viene addolcito dalla fluidità dei tessuti: la giacca assume un taglio più asciutto scoprendosi più moderna, il pantalone perde le pinces e si fa affusolato.
Una collezione in un cui il rigore diventa sobrietà e misura, mentre i dettagli che nobilitano i capi accostando nappa a coccodrillo e suede a seta sono dosati in modo da rendere il tutto indossabile in più circostanze, per un uomo capace di vestire un’eleganza trasversale; dal giorno alla sera e dal lavoro al tempo libero, distinguendosi sempre. Non rinuncia ad esprimere il suo animo eclettico, ha carattere e sa osare con la delicatezza del grigio perla e del rosa pallido per poi stupire con bagliori mutuati dalle terre del Nord Africa: rosso dattero, moka, prugna e tortora si accostano a cromaticità che percorrono la scala dei blu.
Un gioco garbatamente provocatorio in cui i colori vibrano su camicie, capispalla, foulard e cravatte e su stampe dal sapore gipsy che conferiscono personalità all’intera collezione, omaggiando in una nuova chiave lo stile Larusmiani proprio perché risultato di una ricerca d’archivio fra le collezioni della Maison. Dal passato spunti per nuove fantasie,disegni e accostamenti cromatici.
Sempre in linea con la tradizione Larusmiani l’alta sartorialità caratterizza ogni capo, dalle camicie ai capospalla, ai pullover realizzati a mano con un filato esclusivo in lino pregiato, leggero e fresco, infine le calzature: in limited edition, realizzate artigianalmente, con rigorosa attenzione al dettaglio e alla qualità assoluta che caratterizzano l’intera collezione.
Il vigore cromatico e la reinterpretazione di una classicità intramontabile sposano la costruzione sartoriale Larusmiani dando vita ad una collezione che trascende l’abito raccontando il vivere di un uomo in evoluzione col tempo ed in armonia con ciò che lo circonda.
Larusmiani, nata nel 1922 dal talento di Guglielmo Miani, oggi è il Brand del lusso di abbigliamento e sartoria più antico di Via Montenapoleone, cuore pulsante del Quadrilatero della moda milanese e autentico emblema dello stile italiano. La Concept
Boutique aperta nel 1954 e rinnovata nel 2010 dal famoso architetto londinese David Collins non è che la vetrina di un mondo fatto di ricerca costante verso uno stile capace di trovare sempre il giusto equilibrio fra classico e contemporaneo e dove la qualità assoluta dei materiali incontra la maestria del fatto a mano. La sua clientela internazionale può contare sull'esperienza di una storia di 90 anni che vive attraverso i 40 maestri sarti che sostengono la crescita del marchio rendendo i capi Larusmiani vere e proprie icone di stile.
Elegantemente disinvolto, l’uomo Larusmiani gioca con forme e colori trovando nuovi equilibri, indossa capi ultraleggeri in cui il rigore delle linee viene addolcito dalla fluidità dei tessuti: la giacca assume un taglio più asciutto scoprendosi più moderna, il pantalone perde le pinces e si fa affusolato.
Una collezione in un cui il rigore diventa sobrietà e misura, mentre i dettagli che nobilitano i capi accostando nappa a coccodrillo e suede a seta sono dosati in modo da rendere il tutto indossabile in più circostanze, per un uomo capace di vestire un’eleganza trasversale; dal giorno alla sera e dal lavoro al tempo libero, distinguendosi sempre. Non rinuncia ad esprimere il suo animo eclettico, ha carattere e sa osare con la delicatezza del grigio perla e del rosa pallido per poi stupire con bagliori mutuati dalle terre del Nord Africa: rosso dattero, moka, prugna e tortora si accostano a cromaticità che percorrono la scala dei blu.
Un gioco garbatamente provocatorio in cui i colori vibrano su camicie, capispalla, foulard e cravatte e su stampe dal sapore gipsy che conferiscono personalità all’intera collezione, omaggiando in una nuova chiave lo stile Larusmiani proprio perché risultato di una ricerca d’archivio fra le collezioni della Maison. Dal passato spunti per nuove fantasie,disegni e accostamenti cromatici.
Sempre in linea con la tradizione Larusmiani l’alta sartorialità caratterizza ogni capo, dalle camicie ai capospalla, ai pullover realizzati a mano con un filato esclusivo in lino pregiato, leggero e fresco, infine le calzature: in limited edition, realizzate artigianalmente, con rigorosa attenzione al dettaglio e alla qualità assoluta che caratterizzano l’intera collezione.
Il vigore cromatico e la reinterpretazione di una classicità intramontabile sposano la costruzione sartoriale Larusmiani dando vita ad una collezione che trascende l’abito raccontando il vivere di un uomo in evoluzione col tempo ed in armonia con ciò che lo circonda.
Larusmiani, nata nel 1922 dal talento di Guglielmo Miani, oggi è il Brand del lusso di abbigliamento e sartoria più antico di Via Montenapoleone, cuore pulsante del Quadrilatero della moda milanese e autentico emblema dello stile italiano. La Concept
Boutique aperta nel 1954 e rinnovata nel 2010 dal famoso architetto londinese David Collins non è che la vetrina di un mondo fatto di ricerca costante verso uno stile capace di trovare sempre il giusto equilibrio fra classico e contemporaneo e dove la qualità assoluta dei materiali incontra la maestria del fatto a mano. La sua clientela internazionale può contare sull'esperienza di una storia di 90 anni che vive attraverso i 40 maestri sarti che sostengono la crescita del marchio rendendo i capi Larusmiani vere e proprie icone di stile.
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