Diane Von Furstenberg, una delle donne più influenti e ammirate dei nostri giorni, presenta la sua autobiografia “La Donna che Volevo Essere”, edito da Marsilio Editori.
Introdotta dall’editore Cesare De Michelis, giovedì 15 ottobre Diane von Furstenberg ha intrattenuto una conversazione con Beatrice Borromeo presso la libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.
Fashion designer, filantropa, moglie, madre e nonna, Diane racconta la sua straordinaria storia, un viaggio attraverso gli anni e le esperienze che l’hanno vista protagonista, fedele a se stessa e coerente con il tipo di donna che ha sempre desiderato essere. Nella sua autobiografia, “La Donna che Volevo Essere” Diane condivide i suoi pensieri e il suo percorso per diventare una vera icona del mondo moderno.
“Love is life, life is love”, il suo mantra, ricorre in tutto il libro: “Non credo ci sia nulla di più importante di questo: l’amore per la famiglia, per la natura, per i viaggi, la voglia di imparare e l’amore per la vita in ogni suo aspetto”, afferma Diane von Furstenberg.
Questo messaggio emerge da tutti i suoi racconti, a partire dalle sue avventure come principessa del jet-set internazionale passando per gli alti e i bassi della sua carriera, fino alle riflessioni personali sulle sue relazioni più rilevanti. Un’importante testimonianza della capacità di Diane di reinventare se stessa e il suo mondo rimanendo sempre fedele alle sue passioni.