Santoni continua la sua espansione retail aprendo una nuova boutique nel cuore di Parigi, la prima nella capitale francese.
Situata nel “triangolo d’oro” in Avenue George V all’interno di un tipico edificio stile Haussmann, la boutique si prepara a diventare una meta privilegiata per lo shopping di lusso, cornice perfetta per le raffinate collezioni uomo di calzature e accessori in pelle.
La boutique, con le sue due vetrine affacciate sulla famosa via dello shopping, replica il concept disegnato per le boutique flagship di Via Montenapoleone e Madison Avenue dall’archi-star Patricia Urquiola. Lo spazio incarna l’heritage Santoni usando materiali preziosi come quelli usati per le raffinate calzature. Il risultato è un ambiente caldo e accogliente, dal design lineare che, come per le creazioni calzaturiere Santoni, può essere apprezzato da un osservatore sofisticato e vero connoisseur.
La boutique è divisa in due spazi: all’ingresso, spicca il tavolo rotondo in travertino, circondato dalle pareti rivestite in tessuto a rilievo di Kvadrat nei colori arancio caldo e verde. Uno specchio bronzato in stop sol separa l’ambiente di ingresso dal successivo, più intimo e confortevole, reso ancora più unico dall’antico caminetto in marmo bianco e l’imponente specchio che lo sormonta.
A completare l’arredamento, la poltrona Clarissa, colorata a mano dagli artigiani Santoni, insieme alle sedie Silver Lake e i pouf verdi in capitonnè, tutti firmati Moroso.
“Abbiamo inseguito una location di lusso a Parigi per mesi e finalmente possiamo aprire le nostre porte in questa città di cui non potevamo più fare a meno – afferma Giuseppe Santoni, CEO del brand – i nostri corner all’interno delle Galeries Lafayette, di Le Bon Marché e di Printemps sonoaffermati e di successo, ma volevamo una boutique monobrand, uno spazio nostro in cui accogliere il raffinato pubblico maschile parigino. E questo è solo il primo passo, stiamo cercando una seconda location a Parigi, uno spazio più grande che possa accogliere insieme le nostre collezioni uomo e donna”.
