«È snob e provinciale liquidare la moda come mera frivolezza (…) Gli abiti parlano: di potere, di bellezza, di piacere, di sesso, di soldi, di classe, di desiderio, di genere, di età – delle aspirazioni e disperazioni di milioni di persone». Lo ha detto anni fa Judith Turman al New Yorker, ci crede da sempre Vogue Italia, il magazine che più di ogni altro al mondo ha usato la moda come rappresentazione visuale delle nostre vite e delle nostre identità.
È questa idea a ispirare il Photo Vogue Festival, primo festival internazionale della fotografia di moda legato a un magazine, che dopo il successo dell’edizione inaugurale del 2016 torna a Milano dal 16 al 19 novembre.
La seconda edizione del Festival ruota attorno a due sedi principali. Palazzo Reale dal 16 novembre al 17 dicembre 2017 ospita, grazie al patrocinio del Comune di Milano e grazie al sostegno incondizionato di Mediolanum Farmaceutici SpA, sin dalla prima edizione sponsor esclusivo della mostra, una monografica di Paolo Roversi, maestro della fotografia di moda, famoso per la ricerca della luce e per l’uso della polaroid grande formato che dà a ogni scatto l’unicità propria delle opere d’arte. Paolo Roversi – Storie, promossa e prodotta da Vogue Italia con il Comune di Milano – Cultura e Palazzo Reale, articola il suo percorso, attraverso le 9 stanze degli Appartamenti del Principe, appunto in 9 «racconti» perché, come lui stesso spiega, «Ogni fotografia è una piccola storia». La mostra è un’esplorazione dei diversi volti del suo lavoro, da quello più intimista a quello più glamour.
È questa idea a ispirare il Photo Vogue Festival, primo festival internazionale della fotografia di moda legato a un magazine, che dopo il successo dell’edizione inaugurale del 2016 torna a Milano dal 16 al 19 novembre.
La seconda edizione del Festival ruota attorno a due sedi principali. Palazzo Reale dal 16 novembre al 17 dicembre 2017 ospita, grazie al patrocinio del Comune di Milano e grazie al sostegno incondizionato di Mediolanum Farmaceutici SpA, sin dalla prima edizione sponsor esclusivo della mostra, una monografica di Paolo Roversi, maestro della fotografia di moda, famoso per la ricerca della luce e per l’uso della polaroid grande formato che dà a ogni scatto l’unicità propria delle opere d’arte. Paolo Roversi – Storie, promossa e prodotta da Vogue Italia con il Comune di Milano – Cultura e Palazzo Reale, articola il suo percorso, attraverso le 9 stanze degli Appartamenti del Principe, appunto in 9 «racconti» perché, come lui stesso spiega, «Ogni fotografia è una piccola storia». La mostra è un’esplorazione dei diversi volti del suo lavoro, da quello più intimista a quello più glamour.
A BASE Milano, spazio industriale riconvertito in centro culturale, Vogue Italia organizza invece, con il sostegno di Audi, Huawei, Martini, Mediolanum Farmaceutici SpA e Natuzzi Italia, due collettive. Fashion & Politics in Vogue Italia ripercorre – attraverso le controverse storie sulle catastrofi ambientali, sulla violenza, sulla diversità, sull’ossessione per la chirurgia plastica – la tradizione del magazine come veicolo di «moda come statement», che continua sotto la direzione di Emanuele Farneti con la recente copertina sul bacio e l’ultimo numero tutto Over 60. Le immagini di Steven Meisel, David Lachapelle, Bruce Weber, Tim Walker, Peter Lindbergh, Miles Alridge, Mert & Marcus, Ethan James Green e Ellen Von Unwert ispirano una riflessione su come la fotografia di moda abbia spesso una sfumatura politica.
PhotoVogue/Visions è invece il risultato di uno scouting tra le autocandidature presentate sulla piattaforma fotografica di Vogue.it, dedicata a valorizzare l’eccellenza fotografica promuovendo talenti che hanno collezionato negli anni importanti riconoscimenti a livello mondiale e scattato editoriali per riviste autorevoli. I 18 talentuosi fotografi che saranno protagonisti della mostra sono: Alexandra Von Fuerst, Cécile Smetana Baudier, Clara Giaminardi, Daniel Jack Lyons, Giovanni Corabi, Harris Mizrahi, Isabel Martínez, Justine Tjallinks, Kiki Xue, Kyle Weeks, MOJOimages (Irina Yulieva and Victor Yuliev), Nadine Ijewere, R. Michael Walker, Romina Ressia, Rosa Polin, Scandebergs, Supranav Dash, Zhongjia Sun.
Gli autori sono stati selezionati da una giuria internazionale composta da Vince Aletti (Curatore, Autore e Critico Fotografico per The New Yorker), Giovanni Bianco (Brand Creative Director di Vogue Italia e fondatore dell’agenzia creativa GB65), James Estrin (New York Times Senior Staff Photographer/LENS Blog Co-Editor), Michael Famighetti (Editor di Aperture magazine), Emanuele Farneti (Direttore di Vogue Italia), Alessia Glaviano (Photo editor di Vogue Italia e direttore artistico del Festival), Nathalie Herschdorfer (Curatore, Storico dell’arte, Direttore del Museum of Fine Arts, Le Locle, Switzerland), Paul Moakley (Deputy director of photography and visual enterprise TIME), Jimmy Moffat (Founder di Hook Labs, Founding partner at Art + Commerce), Azu Nwagbogu (Fondatore e direttore di African Artists’ Foundation (AAF) e del LagosPhoto Festival), Mutsuko Ota (Editorial Director di IMA), Diego Sileo (Curatore del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea), Judith Thurman (Author and producer, staff writer per The New Yorker), Michael Van Horne (Director of the Image Archive per Art + Commerce) e Bruce Weber (artista).
Sempre a BASE Milano il programma del Photo Vogue Festival prevede una serie di talk con esperti del panorama fotografico mondiale, proiezioni e la presenza di rinomati curatori, editori e photo editor a disposizione di alcuni talentuosi fotografi selezionati che avranno la possibilità di sottoporre il proprio portfolio al loro esame. La portfolio review si terrà sabato 18 novembre dalle ore 11 alle ore 13. Ai fotografi selezionati dalla redazione di Vogue Italia verrà data la possibilità di far visionare gratuitamente il proprio portfolio ai seguenti esperti del settore: Alessia Glaviano (photo editor di Vogue Italia e direttore artistico del Festival), Azu Nwagbogu (Fondatore e direttor di African Artists’ Foundation (AAF) e del LagosPhoto Festival), Claudio Composti (Art Director e co-fondatore mc2gallery), Diego Orlando (Senior Photo Editor BURNmagazine), Enrica Viganò (Critico, giornalista, curatore indipendente e fondatrice di ADMIRA), Federica Chiocchetti (scrittrice, critica fotografica, editor, curatrice e fondatrice di Photocaptionist), Francesca Morosini (Photo Editor GQ e Wired), Francesca Seravalle (Curatrice e ricercatrice), Francesco Valtolina (Creative Director e Graphic Designer, Art Director Mousse) Giulia Ticozzi (Photo Editor La Repubblica), Giulia Zorzi (Fondatrice Micamera), Giuseppe Oliverio (Fondatore PHmuseum), Laura De Marco (Fondatrice e direttrice Spazio Labo’), Lorenza Bravetta (Consigliere del Ministro Dario Franceschini per la valorizzazione del patrimonio fotografico nazionale), Maddalena Scarzella (Responsabile Galleria Carla Sozzani di Milano), Marcella Manni (fondatrice e Direttrice Metronom), Marco Finazzi (Photo Editor Vanity Fair), Maria Teresa Salvati (Direttrice e Fondatrice di Slideluck Editorial), Renata Ferri (Caporedattore Photo Editor Io Donna e AMICA), Selva Barni (Direttore Fantom).
“Siamo particolarmente felici di celebrare Paolo Roversi a Palazzo Reale”, dice il direttore di Vogue Italia Emanuele Farneti. “Il suo percorso, che lo ha visto attraversare 50 anni di storia della fotografia con coerenza e poesia, è una parte insostituibile dell’identità di Vogue Italia. E le immagini di Fashion & Politics sono la testimonianza, mai attuale quanto oggi, del contributo di Vogue Italia al dibattito internazionale su temi di enorme rilevanza politica e sociale”.
“Torna per la seconda volta a Palazzo Reale un Festival che si pone all’intersezione tra moda e fotografia, confluendo in una mostra d’arte che anche quest’anno si allarga a BASE” – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. “Così storie di lavoro e di bellezza, di arte e sapienza vengono raccontate a Milano attraverso lo sguardo di fotografi pieni di talento, per regalarci una volta ancora la grande magia della moda”.
“Moda e fotografia sono entrambi linguaggi: parlano all’uomo moderno, definiscono la sua esperienza e il suo mondo”, commenta Alessia Glaviano, photo editor di Vogue Italia e direttore artistico del Festival. “Photo Vogue Festival vuole essere il luogo dove moda e fotografia si incontrano e dialogano, offrendo al pubblico una vetrina privilegiata e, ai giovani fotografi, un’occasione altrimenti impossibile di confronto con molti dei più grandi professionisti della fotografia contemporanea. È un gesto di apertura e condivisione, l’inizio di un dialogo che potrà proseguire oltre le date e lo spazio fisico del Festival”.
“Torna per la seconda volta a Palazzo Reale un Festival che si pone all’intersezione tra moda e fotografia, confluendo in una mostra d’arte che anche quest’anno si allarga a BASE” – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. “Così storie di lavoro e di bellezza, di arte e sapienza vengono raccontate a Milano attraverso lo sguardo di fotografi pieni di talento, per regalarci una volta ancora la grande magia della moda”.
“Moda e fotografia sono entrambi linguaggi: parlano all’uomo moderno, definiscono la sua esperienza e il suo mondo”, commenta Alessia Glaviano, photo editor di Vogue Italia e direttore artistico del Festival. “Photo Vogue Festival vuole essere il luogo dove moda e fotografia si incontrano e dialogano, offrendo al pubblico una vetrina privilegiata e, ai giovani fotografi, un’occasione altrimenti impossibile di confronto con molti dei più grandi professionisti della fotografia contemporanea. È un gesto di apertura e condivisione, l’inizio di un dialogo che potrà proseguire oltre le date e lo spazio fisico del Festival”.
Il programma dettagliato su vogue.it/photo-vogue-festival/
Nessun commento:
Posta un commento