"...Stop crying...Like a little girl. I’ll give you a charm. That’ll make you a man. ...”. Angelos Frentzos apre cosi’ la sua SS15 uomo. Con la forza di “santa sangre” di Jodorowsky che e’la reference piu’ importante e fil rouge di tutta la collezione, insieme ai disegni fatti da Ilya ed Emilia Kabakov per il national circus di mosca. Per questo troviamo in questi abiti le forme e le consistenze dell’active wear di stampo americano, appositamente reinventate per l’uomo/acrobata che deve affrontare ogni giorno questo grande circo che e’ la vita. E qui troviamo espressa a pieno la tagliente ironia del designer: frentzos ha creato un uomo che si pone a meta’ tra un rivoluzionario del futuro che cammina sul filo dell’equilibrio e un’anima molto fragile che si copre di pannelli e colori per affrontare la quotidianita’ con la ricchezza di un sorriso.
“...I call this shadow-aesthetics. I use this term to refer to that which is nominally excluded from the realm of the aesthetic... But remains necessary in order for the aesthetic to differentiate itself from everything else...”.
E tutto, in questa collezione, segue questo trend riguardo l’estetica: il grande uso di reti conferisce a bombers e tops una sorta di inconsistenza che viene resa forza dalle stampe risalenti ai movimenti artistici giapponesi della fine degli anni settanta, declinati in ogni possibile forma e colore per abbracciare ogni singolo capo fino a farlo diventare
armatura. Ogni stampa usata n asce dalla tradizione circense: dal passato al futuro. Anche l’uso dei vari tipi di pelle, in questa collezione, e’ qualcosa che va oltre il significato della pelle in se stessa: e’ un gioco lussuoso e funzionale dell’estetica per ingannare il “dramma”. Questa collezione si rivela una delle piu’ complete e intense di Angelos Frentzos e porta nella sua essenza, il profondo rispetto e la grande conoscenza che il designer ha per la oda in tutte le sue possibili interpretazioni.
“...And in the ring stands a circus man holding up a light. What you see and what you will hear will last you the rest of your life...”
“...I call this shadow-aesthetics. I use this term to refer to that which is nominally excluded from the realm of the aesthetic... But remains necessary in order for the aesthetic to differentiate itself from everything else...”.
E tutto, in questa collezione, segue questo trend riguardo l’estetica: il grande uso di reti conferisce a bombers e tops una sorta di inconsistenza che viene resa forza dalle stampe risalenti ai movimenti artistici giapponesi della fine degli anni settanta, declinati in ogni possibile forma e colore per abbracciare ogni singolo capo fino a farlo diventare
armatura. Ogni stampa usata n asce dalla tradizione circense: dal passato al futuro. Anche l’uso dei vari tipi di pelle, in questa collezione, e’ qualcosa che va oltre il significato della pelle in se stessa: e’ un gioco lussuoso e funzionale dell’estetica per ingannare il “dramma”. Questa collezione si rivela una delle piu’ complete e intense di Angelos Frentzos e porta nella sua essenza, il profondo rispetto e la grande conoscenza che il designer ha per la oda in tutte le sue possibili interpretazioni.
“...And in the ring stands a circus man holding up a light. What you see and what you will hear will last you the rest of your life...”
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