Giunto al suo 30esimo anno di attività, colmi di importanti traguardi e successi sia in Italia che all’estero, Michele Lopriore guarda dritto all’America e annuncia l’apertura il 3 novembre p.v. della prima boutique a Miami, all’interno del nuovissimo mall situato nel cuore di Brickell. Il brand meneghino festeggia così il trentennale e si prepara a un’importante crescita per il futuro.
“L’anno 2016 rappresenta per noi un importantissimo traguardo” racconta il fondatore. “Novembre sarà un mese strategico per noi: apriremo la nostra prima boutique monomarca oltreoceano e organizzeremo un cocktail party a Milano per festeggiare il nostro compleanno. Siamo entusiasti!”
Sviluppata su una superficie di oltre 100mq, la boutique si stacca definitivamente dai precedenti layout e lancia un nuovo concept espositivo che metterà in risalto l’alta artigianalità delle lavorazioni e una spiccata creatività negli inusuali accostamenti fra le differenti materie prime utilizzate.
All’interno della boutique predominerà il bianco messo in risalto da finiture dorate, tocchi di nero e dettagli color aragosta. Gli accessori saranno esposti in nicchie illuminate che ne esalteranno la qualità, come piccole opere d’arte grazie al delicato contrasto cromatico fra il colore degli spazi e l’oro delle cornici.
L’illuminazione sarà il focus centrale dello spazio. Un infinito gioco di rimbalzo, accentuato dalla parete fronte ingresso interamente realizzata con un mosaico di specchi, valorizzerà la collezione che diventerà protagonista assoluta.
“La precisione delle linee, l’attenzione per i dettagli e la funzionalità sono cruciali per noi e in tutto il negozio si respirerà un calore e una femminilità unici, eleganti, come la donna Lopriore. Abbiamo voluto comunicare un mood cosmopolita e contemporaneo allo stesso tempo, in un perfetto equilibrio tra elementi classici e moderni. Questa sarà per noi una vetrina importante che ci darà l’opportunità di rafforzare l’immagine del marchio a livello internazionale. Il prossimo step? Potrebbe essere Dubai.”