CHIARA BONI La Petite Robe ha scelto nuovamente New York per presentare la donna del prossimo Autunno/Inverno 2016-17 e omartedì 16 febbraio, presso lo Skylight at Moynihan Station, ha sfilato una collezione interstellare.
Il vocabolario di suggestioni di Chiara Boni per l’A/I 2016-2017 esplora gli universi della letteratura cosmica ed attribuisce significati sperimentali ai focus della collezione, facendo vibrare scattante, in passerella, una femminilità energica e incandescente. “Per questa stagione ho abbandonato i miei giardini fioriti e ho intrapreso un viaggio nelle metropoli del presente e del futuro. In un mondo ultra contemporaneo trova ancora spazio l’eleganza pratica. Le donne seducenti avanzano in bagliori di ecopelle affermando una moda sensibile”, dichiara Chiara Boni.
Il vocabolario di suggestioni di Chiara Boni per l’A/I 2016-2017 esplora gli universi della letteratura cosmica ed attribuisce significati sperimentali ai focus della collezione, facendo vibrare scattante, in passerella, una femminilità energica e incandescente. “Per questa stagione ho abbandonato i miei giardini fioriti e ho intrapreso un viaggio nelle metropoli del presente e del futuro. In un mondo ultra contemporaneo trova ancora spazio l’eleganza pratica. Le donne seducenti avanzano in bagliori di ecopelle affermando una moda sensibile”, dichiara Chiara Boni.
La colonna sonora della sfilata è tratta dal prossimo album dei Mangaboo, complesso di Francesco Pistoi, alias DJ Pisti. “Ricucita” addosso agli abiti della stilista, la musica ha sottolineato la fattura dei tagli, i dettagli dei capi, gli spazi colmati dalle forme, mettendo in risalto la capacità della donna Chiara Boni di riflettersi nel suo sogno.
Tra gli ospiti presenti alla sfilata, in prima fila donne che da sempre apprezzano lo stile inconfondibile della stilista fiorentina: Fran Drescher, Julia Restoin Roitfeld, Alexandra Richards, Kiera Chaplin, Aviva Drescher, Liliana Nova, Eli Mizrahi e Ginevra Rossini.
“Il mercato americano continua ad essere il primo mercato per il nostro brand la cui diffusione prosegue nei maggiori Department Store e Specialty Stores, da Neiman Marcus, a SAKS Fifth Avenue, fino a Bergdorf Goodman”, afferma Maurizio Germanetti, AD di CHIARA BONI La Petite Robe. “Tuttavia l’apertura lo scorso settembre della prima boutique monomarca, in Via Sant’Andrea a Milano, ha confermato il grande apprezzamento che la Maison sta avendo anche nel mercato Italiano e ha evidenziato che il prodotto sa essere vincente non solo dal punto di vista stilistico ma anche del posizionamento del prezzo. La qualità, la vestibilità e l’unicità rappresentano la forza del brand. Le clienti una volta provati si affezionano ai capi e continuano, stagione dopo stagione, ad acquistarli” conclude Germanetti.
