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lunedì 7 novembre 2016

MUTINA VINCITORE THIS IS NOT A PRIZE

Gianluigi Ricuperati, Niccolò Sprovieri,Sarah Cosulich, Giorgio Andreotta Calò,  Massimo Orsini, Marco De Vincenzo, Patricia Urquiola_

È stato assegnato sabato 5 novembre ad Artissima il premio This is not a Prize, nato quest’anno in collaborazione con Mutina, eccellenza italiana della ceramica, da sempre legata all’innovazione, nota per un prodotto che unisce sapientemente artigianalità, ricerca e collaborazioni con designer di spessore.
Il premio è stato assegnato a Giorgio Andreotta Calò, presentato dalla galleria Sprovieri (Londra), presente in fiera nella Main Section.
La prestigiosa giuria internazionale composta da Massimo Orsini (CEO, Mutina), Patricia Urquiola (architetto e designer), Gianluigi Ricuperati (Direttore Creativo, Domus Academy) e Marco De Vincenzo (designer) ha selezionato Giorgio Andreotta Calò con la seguente motivazione:
“This is not a prize, but a story to entangle. 'Entangle' è un bellissimo verbo della lingua inglese che significa 'legare', 'impigliare', ma anche 'invischiare' e 'avvolgere'. Se il suono aiuta a capire il senso, basti pensare a come la fonetica di questo verbo ricorda la parola 'tango'. Ecco perché abbiamo deciso di scegliere un artista tra i tanti che hanno esposto proprie opere in questa straordinaria edizione di Artissima: non perché cercavamo un vincitore risorto a una scala di valori univoca, che non abbiamo la pretesa di proporre - anche perché tutti gli artisti analizzati sono comunque vincitori. Non perché desideravamo indicare una strada assoluta, benché i talenti che insieme alla giuria abbiamo esaminato siano certamente doni assoluti. Il motivo per cui abbiamo scelto un artista fra tutti è perché volevamo qualcuno con cui impigliarci, invischiare una storia da raccontare, cominciare un percorso inventivo e collaborativo. Oltre al premio di 5000 euro, infatti, ci sarà per Mutina l'onore e la responsabilità di cominciare un'avventura creativa insieme. E per il tango, o l'entanglement, ci vuole un'assonanza potente: di figure, di forme, di intenti, di sensi. Per questi motivi - per quest'assonanza che nel suo lavoro di ricerca dominato da una curiosità e confidenza infinita nei confronti dei materiali (della tavolozza del mondo) abbiamo invitato a fare questo viaggio con noi Giorgio Andreotta Calò, autore giovane e già titolare di una poetica complessa, stratificata e disponibile al dialogo con il fenomeno umano. Questo dialogo con ciò che serve all'umano, ciò che lo compone e ciò che lo ospita, e lo ispira, è anche alla base della filosofia pratica della nostra azienda. This is not a Prize. This is a tango.”
Il premio, del valore di 5.000 euro, segna l'inizio di un dialogo: Mutina si impegna inoltre ad avviare un dialogo con l’artista che potrà prendere forme diverse: dal sostegno a un progetto espositivo dell’artista selezionato, a una sua pubblicazione, dalla produzione di un’opera a un coinvolgimento legato alla ceramica concepita come prodotto d’autore.
Il premio This is not a Prize, come suggerisce il titolo, riflette la filosofia creativa dell’azienda e il suo approccio basato sul dialogo con professionisti e background sempre diversi. La giuria ha investigato in piena libertà, ravvisando in Giorgio Andreotta Calò il punto di incontro tra lo spirito del premio e la sensibilità di Mutina.
This is not a Prize sfugge alle categorizzazioni conosciute per rispondere solo alle esigenze della sensibilità contemporanea in totale libertà di selezione e premiazione. La fiera, anticipatrice di nuove tendenze curatoriali e pioniera di nuovi formati grazie alla sua costanza nel reinventarsi ogni anno, ribadisce anche con questo premio la sua volontà di investire nella ricerca e nella sperimentazione.

domenica 23 ottobre 2016

MUTINA | ARTISSIMA | THIS IS NOT A PRIZE

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Tra le novità dell’edizione 2016, Artissima presenta This is not a Prize, nuovo premio, nato in collaborazione con Mutina, eccellenza italiana della ceramica, da sempre legata all’innovazione, è nota per un prodotto che unisce sapientemente artigianalità, ricerca e collaborazioni con designer di spessore.
Così come suggerisce il titolo, il premio non prevede una griglia chiusa di ambito o ricerca, ma si concretizzerà nell’incontro tra le sensibilità di Mutina e quella del talento vincitore: la natura stessa del premio riflette la filosofia creativa dell’azienda e il suo approccio basato sul dialogo con professionisti e background sempre diversi.
Il premio, del valore di 5.000 €, verrà assegnato a un talento in fiera e segnerà l'inizio di un dialogo che potrà prendere forma nell’elaborazione di un nuovo progetto come una pubblicazione o la produzione di una mostra, o coinvolgere la ceramica concepita come prodotto d’autore.
This is not a Prize sceglie dunque di non escludere nessuna strada a priori, lasciando totale libertà di selezione e premiazione: è una nuova occasione di dialogo e promozione che raggiungerà ambiti inediti per gli attori coinvolti.
Un ulteriore aspetto che caratterizza This is not a Prize è la giuria è composta da profili che condividono l’estetica e l’approccio creativo del brand: Massimo Orsini (CEO Mutina), Patricia Urquiola (architetto e designer), Gianluigi Ricuperati (Direttore Creativo Domus Academy) e Marco De Vincenzo (designer).
Nel cuore di Artissima quest’anno nasce dunque un nuovo premio che sfugge alle categorizzazioni conosciute per rispondere solo alle esigenze della sensibilità contemporanea. La fiera, anticipatrice di nuove tendenze curatoriali e pioniera di nuovi formati grazie alla sua costanza nel reinventarsi ogni anno, ribadisce anche con questo premio la sua volontà di investire nella ricerca e nella sperimentazione.
Dopo le collaborazioni di successo con le eccellenze del mondo del design, con questa iniziativa Mutina, alla sua prima partnership con Artissima, inaugura il proprio ingresso nel mondo dell’arte contemporanea, in linea con le scelte stilistiche del marchio che da sempre la contraddistinguono.