“ART COMES FIRST”
Per la collezione F/W 2017 Momonì punta all’eclettico
È un Mix&Match di tempi, luoghi, stili e culture quello proposto da Momonì: cadono le frontiere e prende forma una nuova estetica, giocata in equilibrio tra il comfort e il ben vestire. Una combinazione inedita che apre a una nuova dimensione del lusso, moderna e contemporanea.
Spesso le ispirazioni che nutrono la creatività nascono dalle cose più inaspettate e casuali, emozioni. I “Cartons de Tapisserie d’Aubusson” sono la storia da cui Momonì trae ispirazione per questa stagione. Per secoli, dalle manifatture di Aubusson, sono usciti alcuni tra i più meravigliosi arazzi creati in Europa. I Cartons erano considerati i cartamodelli pittorici dell’arazzo, tele dove abili “cartonnier” dipingevano a olio o a tempera il motivo grafico che serviva da guida ai tessitori.
Il fascino dei cartoni sta proprio nel fatto di essere stati vivi strumenti di lavoro, con tutto il fascino del loro vissuto. Fra “verdures”, paesaggi boschivi, fiori e piccoli animali si coglie una rara sensibilità e un raffinato gusto per il bello.
Trovare e rinnovare i temi dei disegni, interpretando elementi del passato in chiave attuale è stata l’ispirazione e la sfida di questa collezione. Il risultato è un’intersezione tra leggenda e realtà, tra opulenza e minimalismo. Da qui nasce il lusso quotidiano, ispirato a una gamma colori che trae la forza dalla Natura, dalle ore d’oro dell’Alba e del Tramonto. Una palette che spazia dai toni più luminosi e brillanti alle nuance più profonde: dal grigio gesso al blu fiamma/notte fino al nero, il mirtillo/uva, polvere di iris, eucalipto, verde foresta, muschio dorato, rosa del deserto, rosso bacca, cammello e mou.
In questo dialogo suggestivo tra passato e presente prendono forma le stampe su seta della collezione dove le fronde dell’albero si trasformano in delicati camouflage di satin, e un sottobosco fresco e impenetrabile popolato di fiori, cespugli, bacche e piccoli animali in crepe di chine dà vita ad abiti e blouse di ricercata semplicità.
Cappotti in panno oversize, caban dall’allure militare nei tagli severi, peacot dai decori army in canottiglia si accostano ad abiti femminili con vaporose rouches in voile di crepon a contrasto. Principe di Galles, heritage checks e classiche lane tartan si integrano a fluide righe regimental,
ecopelle dorata, felpe tecniche lurex per un tocco sportswear deluxe.
Jumpsuits in fluidi velluti, ampi pantaloni pigiama in velluto a coste con piping dorati, in tessuti tecnici con bretelle, camicie in popeline azzurro con collo a contrasto, si abbinano a maglie jacquard tapestry, filati cocoon, soffici mohair garzati e pregiate alpache.
Tutto si mescola e si integra, trasmettendo un sensazione di nuova urbanità e bellezza contemporanea.
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