In questi giorni non si legge altro che delle riforma del Lavoro by Ministro Fornero. Ne leggiamo talmente tanto che ormai siamo alla nausea. Siamo nauseati dalla fine del 2008 quando dalla sera alla mattina ci siamo trovati nella cosiddetta Crisi Economica.
Crisi Economica? Quale crisi economica? Nel 2008 tutti ce lo chiedevamo. Fino al giorno prima tutto sembrava andar bene, e il giorno dopo le banche erano senza un quattrino! Arrivati a Dicembre 2011 con un numero infinito di problemi... e alcuni ci sono arrivati senza un lavoro e indebitati fino al collo, ci siamo ritrovati al Governo Monti. In tanti hanno sperato. In tanti hanno creduto. Siamo alla svolta! Poche settimane, pochi mesi al massimo e tutto si aggiusta! Dopo tre anni di agonia finalmente vedremo la luce in fondo al tunnel!
Eh?!? Le tasse sono aumentate, l'Irpef è schizzata alle stelle, le buste paga sono diminuite, le aziende sono sempre più indebitate, i disoccupati aumentano, il debito pubblico non è calato, l'iva è salita di un gradino e si appresta a salirne un altro, la banzina è diventata cosa da ricchi, i consumi sono crollati, ed è nata l'Imu...
Grazie Fornero, mancavi solo tu che andavi a tutelare i licenziamenti e non più i lavoratori!
Grazie Fornero, che ora con la scusa dei motivi economici le aziende potranno tranquillamente licenziare e riaprire nei paesi dell'Est...
Grazie Fornero, che ora con la scusa dei motivi economici le aziende potranno tranquillamente licenziare e riassumere in nero.
Ah, e mentre la maggior parte delle persone non sanno più che fare, voi siete sempre lì e per i vostri colleghi Deputati e Senatori nulla è cambiato.
Presidente del Consiglio con delega all'Economia e finanze: Mario Monti.
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Antonio Catricalà
Ministri senza portafoglio: Enzo Moavero Milanesi (Affari Europei), Piero Gnudi (Turismo e Sport), Fabrizio Barca (Coesione territoriale), Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento), Andrea Riccardi (Cooperazione internazionale).
Ministri senza portafoglio: Enzo Moavero Milanesi (Affari Europei), Piero Gnudi (Turismo e Sport), Fabrizio Barca (Coesione territoriale), Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento), Andrea Riccardi (Cooperazione internazionale).
Interni: Anna Maria Cancellieri Beni culturali: Lorenzo Ornaghi
Esteri: Giulio Terzi di Santagata
Istruzione: Francesco Profumo
Salute: Renato Balduzzi
Sviluppo economico: Corrado Passera
Giustizia: Paola Severino Ambiente: Corrado Clini
Difesa: Giampaolo Di Paola
Welfare con delega alle Pari Opportunità: Elsa Fornero
Politiche Agricole e forestali: Mario Catania
Politiche Agricole e forestali: Mario Catania