Motivi geometrici, elementi lineari, forme e segni di alcuni dei modelli più rappresentativi della collezione Foscarini - astratti e resi segni distintivi - vengono reinterpretati da Vicente Garcia Jimenez e Cinzia Cumini nel nuovo allestimento di Foscarini Spazio Brera.
A partire da settembre, lo showroom conferma la sua vocazione istrionica e in continuo mutamento con la presentazione di un’installazione dinamica e composita, in un progetto che vedrà protagoniste le lampade Foscarini. Anisha, Caboche, LeSoleil, Lightwing, Tuareg, Rituals, Aplomb e Bahia verranno proposte con un pattern, che ne racconterà, in una ripetizione modulare, la personalità, la forma e le geometrie.
Ogni pattern sarà stampato su lastre colorate intagliate, per creare un effetto di trasparenze e di pieni e vuoti, e collocate nello spazio come grandi quadri a fare da sfondo e cornice ai diversi modelli.
Ogni pattern sarà stampato su lastre colorate intagliate, per creare un effetto di trasparenze e di pieni e vuoti, e collocate nello spazio come grandi quadri a fare da sfondo e cornice ai diversi modelli.
“Spirali, vortici, quadrati, cerchi, fiori, linee...quando la mente è assorta la mano disegna apparentemente senza controllo. Una gestualità che accomuna tutti, schemi ricorrenti che caratterizzano la libertà del pensiero e inaspettatamente creano forme nuove”, spiegano Garcia Cumini.
“Questo dialogo silenzioso tra la mente ed il braccio, tra il sogno ed il segno ha ispirato Pattern. Le lampade, i loro contorni o gli elementi che le caratterizzano sono gli attori di questo nuovo schema: non sono più singoli oggetti ma sono parte di un complesso disegno grafico che incanta lo spettatore con il suo movimento”.
Con “Pattern” continua il programma di installazioni site specific, pensate per interpretare i valori che da sempre guidano l'azienda - ricerca, innovazione, capacità di creare emozione con la luce – e per dialogare con i tanti prodotti che compongono la collezione Foscarini.