sabato 2 maggio 2020

BOTTEGA VENETA SUPPORTA LA RICERCA SCIENTIFICA


Bottega Veneta annuncia il proprio sostegno alla ricerca scientifica nazionale a seguito della diffusione del Coronavirus in Italia. L’iniziativa prevede il finanziamento di borse di studio biennali in Veneto, Lazio e Campania con l’obiettivo di contribuire all’avanzamento della ricerca e supportare il corpo medico italiano anche oltre l’immediata gestione dell’emergenza sanitaria in corso.
Il contributo della Maison, pari a 300.000 euro, finanzierà in particolare la proroga biennale di una ricercatrice impiegata in ambito pneumologico presso il Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Padova e due borse di studio, rispettivamente presso il Laboratorio di Virologia dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma ed il Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale Domenico Cotugno di Napoli.
“I medici ricercatori, impegnati costantemente nello studio di nuove cure e vaccini, sono un orgoglio per il nostro Paese ed una risorsa di straordinario valore per l’intera umanità. Per questo, noi di Bottega Veneta, sentiamo il dovere di sostenere chi è in prima linea, contribuendo all’avanzamento della ricerca.” Leo Rongone, Chief Executive Officer, Bottega Veneta.
“Riteniamo che in questo momento sia nostra priorità sostenere il corpo medico impegnato a salvare vite umane, compresi coloro che lavorano instancabilmente per contrastare, attraverso la ricerca scientifica, il devastante impatto del COVID-19 e i suoi persistenti effetti. Con queste borse di studio vogliamo contribuire al futuro della salute di tutti, sostenendo il loro ammirevole e coraggioso lavoro.” Daniel Lee, Creative Director, Bottega Veneta.

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