Anna Dello Russo (Bari, 1962) è una giornalista italiana, consulente creativa di Vogue Giappone. E' stata descritta da Helmut Newton come "maniaca della moda".
Laureatasi in arte e letteratura a Bari, ha in seguito frequentato la Domus Academy. In seguito ha lavorato per diciotto anni presso la Condé Nast Italia come redattrice moda per Vogue Italia e come direttrice per L'Uomo Vogue dal 2000 al 2006.
In occasione del decimo anniversario del sito YOOX.com, sono state prodotte dieci T-shirt che raffigurano la Dello Russo in dieci diversi abiti definiti dal sito i suoi migliori dieci.
Nel novembre 2010 ha firmato un profumo chiamato Beyond, la cui bottiglia ha la forma di una scarpa da donna.
Once described by Helmut Newton as a "fashion maniac", Anna Dello Russo is currently the Editor At Large and creative consultant for Vogue Japan.
Anna spent 18 years at Conde Nast Italia starting as a Fashion Editor at Vogue Italia she went on to become Editor of L'Uomo Vogue from 2000-2006.
Anna was born in Bari in Southern Italy, and now lives in Milan with her dog Cucciolina.
She is an avid collector of fashion and jewellery and describes herself as a passionate fashionista.
In questi giorni si parla spesso delle accise sul prezzo della benzina... eccole! Molte delle accise italiane furono introdotte come temporanee per far fronte a vari eventi straordinari, ma nonostante il venir meno della causa a tutt'oggi non risultano ancora rimosse:
0,1 centesimi di euro (1,90 lire) per la guerra di Abissinia del 1935; 0,7 centesimi di euro (14 lire) per la crisi di Suez del 1956; 0,5 centesimi di euro (10 lire) per il disastro del Vajont del 1963; 0,5 centesimi di euro (10 lire) per l'alluvione di Firenze del 1966; 0,5 centesimi di euro (10 lire) per il terremoto del Belice del 1968; 5,1 centesimi di euro (99 lire) per il terremoto del Friuli del 1976; 3,9 centesimi di euro (75 lire) per il terremoto dell'Irpinia del 1980; 10,6 centesimi di euro (205 lire) per la missione in Libano del 1983; 1,1 centesimi di euro (22 lire) per la missione in Bosnia del 1996; 2,0 centesimi di euro (39 lire) per rinnovo contratto autoferrotranvieri 2004; 0,5 centesimi di euro per l’acquisto di autobus ecologici nel 2005; 0,71 a 0,55 centesimi di euro per il finanziamento alla cultura nel 2011; 4,0 centesimi di euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011; 0,89 centesimi di euro per far fronte all'Alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel novembre 2011; 8,2 centesimi di euro per il decreto "Salva Italia" nel dicembre 2011.
A ciò si somma l'imposta di fabbricazione sui carburanti, per un totale finale di 70,42 centesimi di euro per la benzina e 59,32 per il diesel. Su queste accise viene applicata anche l'IVA al 21%, che grava per circa 15 centesimi di euro nel primo caso e 12 nel secondo. Fonte: Agenzia delle Dogane, MSE - Direzione Generale Energia e Risorse Minerarie
Inoltre, dal 1999, le Regioni hanno la facoltà di tassare i carburanti.
Con la manovra finanziaria 2011 si è
stabilito che verrà aumentata immediatamente l'iva al 21% (e da metà
2012 fino al 23%) ed introdotta dal 1º gennaio 2012 un'ulteriore tassa
sui carburanti che porterà ad un rincaro di circa 10 centesimi/litro del
prezzo della benzina (12 centesimi per il diesel) portando la benzina a
circa 1,80 euro/litro ad inizio 2012 e dopo l'ulteriore aumento
dell'iva a circa 1,86 euro/litro.