Il punto di partenza per l’ispirazione legata alle Mars Yard Overshoe era semplici: nel pieno dell’inverno, i piedi diventano freddi e umidi. “Le Mars Yard Overshoe sono state soprannominate March Yard da Marzo, il mese peggiore dell'anno, perché le precipitazioni sono frequenti e i piedi si bagnano spesso", spiega l’artista Tom Sachs. Ma, in realtà, la storia è più complessa e il risultato è frutto di esperimenti e una serie interminabile di domande e risposte. Sachs impara cose nuove cimentandosi con la pratica e facendo dei tentativi. Dopo aver raggiunto la celebrità come scultore, Sachs si è imposto come artista a tutto tondo che ama lavorare con la trasparenza dei materiali e i principi alle base di come le cose funzionano.
La sua collaborazione con Nike, sfociata nel progetto NikeCRAFT, non fa eccezione. “NIKECraft è un aggettivo”, dichiara Sachs. “Questo termine indica una combinazione di ciò che solo Nike può produrre e ciò che solo Sachs può fare in un rapporto cinquanta a cinquanta. È un'estetica della trasparenza”.
Nike Mars Yard Overshoe
Sachs impara facendo pratica e le sue domande offrono spunti interessanti - la prima collaborazione risale al 2012 e da allora la sua esperienza nel campo delle calzature è cresciuta esponenzialmente. Lo stesso risultato si ottiene quando si tenta di superare i limiti della funzione di un determinato oggetto. Sachs, infatti, vuole sapere non solo il motivo per cui qualcosa funziona ma per quanto tempo funzionerà, il tutto con estrema curiosità. Con il suo approccio originale, l’artista può mettere in crisi il modello progettuale di Nike (Sachs ha la capacità indiscussa di individuare nuove prospettive di fronte a una sfida), ma trova sempre lo spazio per esprimere sé stesso.
“La sfida più grande che ho superato deriva proprio da questo approccio: è facile progettare un prodotto in studio. Abbiamo il privilegio e il vantaggio di fare le cose una alla volta. Siamo come un laboratorio dell’Ottocento. Nell’ambito della collaborazione con Nike, la progettazione è finalizzata al processo di produzione”, spiega Sachs. “In qualità di artista, apprezzo immensamente ciò che Nike mi ha dato, ossia l’opportunità di ampliare il mio processo creativo e pensare che non ci sono vincoli, ma semplicemente altri modi di pensare. È stata un’esperienza preziosa”. Ad esempio, a fronte di un intenso uso quotidiano, Sachs si è reso conto che la versione iniziale delle Mars Yard non soddisfaceva le sue aspettative.
La sua attività, iniziata quasi per caso come tester di calzature (ora in una veste più ufficiale, al punto che lo studio di Sachs è diventato il primo collaudatore urbano nella storia di Nike), è culminata con Mars Yard 2.0 nel 2017. Nel nuovo modello, la tomaia originale è stata sostituita con il Vectran®, un tessuto a rete in poliestere, e il battistrada della suola è stato invertito per garantire una resistenza maggiore all'usura urbana. Il modello Mars Yard Overshoe, l'ultimo progetto Nike sviluppato da Sachs, è un'estensione di questo processo. Il risultato è frutto dell’elaborazione delle informazioni raccolte in merito alle prestazioni della Mars Yard 2.0 in presenza di situazioni avverse. Che cosa poteva fare Sachs per migliorarne la progettazione? Per quanto concerne le condizioni meteorologiche, egli ha trasformato le avversità (un attacco di nervi causato dal raffreddore, i piedi bagnati) in un fonte di ispirazione per trovare nuovi soluzioni: ha usato la fibra Dyneema®, molto resistente e impiegata per la produzione di corde e vele per imbarcazioni. L’esperienza ha altresì permesso di diversificare le funzioni. Il collo rialzato, infatti, protegge i piedi dal freddo e dall’umidità, mentre il collo ribassato evita il surriscaldamento dei piedi negli ambienti più caldi. Questa doppia funzione è ideale per affrontare i cambi repentini di tempo che si verificano a New York nel mese di marzo, il tutto in uno stile elegante e urbano, perfetto per la settimana della moda. Infine, il motivo del battistrada è stato modificato con un motivo frastagliato nella parte superiore della suola per affrontare in tutta sicurezza le strade di New York nei rigidi mesi invernali. In linea con gli altri prodotti firmati da Sachs, le Mars Yard Overshoe combinano la semplicità dei materiali con il tocco speciale dell'artista.
A seguito della premiere londinese dell'ultimo film di Sachs, Paradox Bullets, l'11 ottobre verrà lanciata una versione limitata della Nike Mars Yard Overshoe presso Dover Street Market di Londra. Il prodotto sarà disponibile negli store solo tramite lotteria online. Nei prossimi mesi verrà annunciata la data di uscita globale del nuovo modello.
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