Era il 1990 quando Foscarini presentò una lampada di vetro soffiato, caratterizzata dall’abbinamento con un treppiede di alluminio, nata dall’incontro dell’azienda con il designer Rodolfo Dordoni: una rilettura della classica tipologia dell’abat-jour con uno spirito del tutto nuovo. Quella lampada si chiamava Lumiere.
Da allora Lumiere ci ha accompagnato in un viaggio lungo e straordinario: anni veloci, di trasformazioni epocali, in cui è cambiato il mondo.
In occasione del 25° anniversario dalla nascita di Lumiere, Foscarini ha voluto raccontarlo, il mondo con i suoi cambiamenti, attraverso una scenografica video-installazione in cui gli avvenimenti e le evoluzioni più importanti degli ultimi 25 anni scorrono sotto i nostri occhi, simultaneamente, proiettati su 26 diversi schermi.
Un “inventario” di fatti e personaggi, drammi e speranze, rivoluzioni tecnologiche e creative, mutamenti di stile e di costume e, naturalmente, tante pietre miliari del design che affiorano di anno in anno, per comporre una grande fantasmagoria visiva, un flusso di suoni e immagini in movimento che dal 1990 al 2015 hanno scritto la nostra storia.
E Lumiere, che ha attraversato questi anni come un’icona d’immutata attualità, come un testimone in grado di affrontare il tempo senza identificarsi con un momento esclusivo della storia del design, sarà il fil rouge che lega le varie stagioni.
Foscarini con questo progetto vuole inoltre cogliere l’occasione di offrire un contesto di lettura inedito per un oggetto di design, immergendolo nel quadro più ampio che ne ha accompagnato il percorso fino ad oggi: uno scenario, senz’altro non esaustivo, che nell’insieme possa coinvolgere il visitatore e suscitare associazioni d’idee e relazioni inattese, attivare percorsi personali nella memoria e, ci si augura, nuovi punti di vista e spunti di riflessione.
Per questo racconto Foscarini ha scelto gli spazi della Triennale di Milano, dove la mostra dedicata a Lumiere si terrà dal 2 al 30 Aprile, curata da Michele Calzavara ed Elisa Ossino.