Lo scorso 4 Luglio è partito l’Hackathon di Moncler, una vera e propria maratona di 24 ore durante la quale 450 dipendenti provenienti da tutto il mondo hanno unito competenze ed inventiva per proporre soluzioni nuove e distintive dimostrando come la co-creazione, la collaborazione tra funzioni diverse, insieme a una cultura digitale, siano un efficace generatore ed acceleratore di innovazione.
“La strategia di Moncler si basa sull’unicità e l’unicità richiede idee forti e un ambiente lavorativo che sappia accoglierle e stimolarle. Quando esiste una cultura dell’innovazione diffusa le persone sono portate a sperimentare in modo naturale, e l’azienda ad essere più agile e capace di prendere decisioni velocemente. Credo che l’Hackathon sia un ottimo esempio del nostro orientamento al digitale e la dimostrazione che la collaborazione e la contaminazione tra esperienze e punti di vista diversi possa generare grandi idee”, commenta Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler.
I dipendenti Moncler, arrivati da tutte le Regions, hanno lavorato sullo sviluppo di progetti innovativi che riguardano nove aree tra le più strategiche per l’azienda: dal prodotto all’IT, alla supply chain, all’Academy interna fino al tema trasversale della sostenibilità.
Il processo di creazione dei progetti è stato guidato guidato attraverso la metodologia del design thinking, un approccio capace di generare risposte innovative e creative partendo dalla comprensione dettagliata delle sfide da affrontare e facendo leva sulla collaborazione ed interazione tra le persone.
Al termine dell’Hackathon i progetti sono stati giudicati secondo criteri di desiderabilità, impatto sul business, fattibilità e livello di innovazione. Il team vincitore avrà l’opportunità di partecipare ad un programma di formazione della Singularity University, organizzazione situata nel cuore della Silicon Valley, considerata tra le più all’avanguardia su tematiche e processi di innovazione.
La maratona Moncler ha avuto luogo in uno spazio industriale a Milano dove il tempo è statò scandito dall’immagine digitale di un bosco che si è popolatò minuto dopo minuto nell’arco delle 24 ore: 2.000 alberi cresceranno in alcuni boschi dell’Emilia Romagna con la collaborazione di AzzeroCO2.
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