domenica 7 aprile 2019

Nike x FEAR OF GOD


La prima volta che Jerry Lorenzo ha visto le Nike Air Raid frequentava ancora il secondo anno di liceo quando un suo compagno entrò in classe con quelle scarpe. Il designer rimase colpito dall'abbinamento cromatico grigio e nero, le sfumature dei motivi geometrici e l'effetto delle cinghie incrociate. "Quando quel bambino entrò in classe indossando le Air Raid - ricorda Lorenzo - fu spontaneo. Ero semplicemente attratto da quella scarpa, dal design, dai colori. Wow, che cosa sono? - ho pensato. Le emozioni che mi davano all'epoca quelle scarpe erano perfettamente in sintonia con il mio stato d'animo".


Le Nike Air Raid sono pensate per l'uso esterno. Non propriamente delle "off-court",ma per la prima volta sono l'unione di scarpe che derivano dal basket con quelle per l'attività fisica all'esterno.
Ma la vera particolarità di questo incrocio tra sport e stile è un'altra: l'esperienza sportiva del periodo universitario più memorabile per Lorenzo non è legata a una partita ma ad uno spettacolo durante l'intervallo. Nel 1998, sei anni dopo il lancio delle Air Raid, Lorenzo si trovava alla Florida Agricultural and Mechanical University (FAMU), l'università in cui aveva studiato, per una rimpatriata. La tradizionale sfida musicale dell'intervallo tra band rivali comincia con la cover di un pezzo in stile Miami bass, proposta dalla squadra avversaria. Come risposta la band della FAMU, la band propose un brano estratto del terzo album di un duo di Atlanta pubblicato poco prima. Lo stadio era in delirio e c’era la stessa energia di quando la squadra segna un punto e questo fece capire a Jerry Lorenzo che l'energia dello sport non finisce in campo.


È per questo che le Nike Air Raid rappresentano perfettamente l'idea di design secondo Lorenzo. Dare nuova forma e nuova vita a questa scarpa non vuol dire ricreare il passato, ma regalare al presente un oggetto originale, capace di definire lo spirito del tempo.


Nella collezione compaiono anche la Nike Air Fear of God Moc, una felpa a doppio cappuccio, una nuova T-shirt e anche pantalone e pantaloncino. Tutta la collezione è in linea con il desiderio di Lorenzo di onorare il linguaggio stilistico di Nike, con tutta la sua densità storica, attraverso forme e proporzioni moderne.

Nessun commento:

Posta un commento