Anno 1799, Palermo. A seguito dei moti rivoluzionari di Napoli, i reali Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d’Asburgo si trasferiscono a Palermo - divenuta capitale del regno delle Due Sicilie – dove fanno realizzare una villa dal gusto chiaramente orientale chiamata “Palazzina Cinese”, opera dell’architetto Marvuglia.
Dalla citazione culturale di questo monumento artistico palermitano e dagli appartamenti appartenuti alla regina Maria Carolina, si è sviluppata la ricerca che ha dato vita alla collezione AI 2014/15 di SERGIO DARICELLO. Tante influenze architettoniche, stilistiche e decorative si fermano in questo luogo magico dove estremo oriente, tardo rococò e stile neoclassico si fondono in modo unico.
Le linee della collezione riprendono così orale curve rocailles ottenute attraverso tessuti leggeri per creare le ricorrenti trasparenze e velature, ora strutture molto lineari e rigide, vago richiamo al mondo orientale. Il richiamo alla couture italiana e francese degli anni ‘50 e ’60 incontra le influenze contemporanee. Duchesse, chiffon e organze di pura seta, a creare sovrapposizioni e trasparenze in top e abiti, si mescolano a techno crepe, ai bouclé di lana con spalmature, ai tessuti jacquard molto sostenuti e a tessuti con paillettes con effetto 3D.
I soggetti delle stampe nascono dalle opere pittoriche neoclassiche presenti nell’anticamera della regina: donne neoclassiche ritagliate per creare un all-over dall’effetto “decoupage”.
Sulle t-shirt gli stessi elementi neoclassici incontrano elementi decorativi in bronzo del mobilio, scorporati dal loro contesto.I colori di collezione: nero, bianco e un rosa ciclamino scuro.