HEOHWAN SIMULATION S/S 2015

’The Critique Collection Project 20’’. E’ un viaggio nel tempo la settima collezione di Heohwan Simulation, un tempo fatto di ombre e visioni di luce. Rivisitazione della moda anni ’60 con un percorso che attraversa vari mondi: il nero di Blade Runner carico di ansia per il futuro in cui la luce è la speranza per ritrovare una forma.
Così arrivano in aiuto le eleganti  silhouette  ispirate ai grandi sarti Pierre Cardin e Andre Courreges con contaminazioni nuove che richiamano la corrente artistica dei futuristi italiani.
Un mood futuristico, dunque, che propone cappe e poncho come high light della SS15, un recupero dello stile dei tardi anni 60… promesse e aspettative che restano nascoste finché non verranno realizzate.

 

HEOHWAN SIMULATION F/W 2014

Con la collezione F/W14, ha debuttato a Milano Collezioni Donna il marchio HEOHWAN SIMULATION. La prima sfilata ufficiale del brand è andata in passerella nella sala Pirelli, una delle location targate Fashion Hub, all’interno dello storico Palazzo Clerici.
Hwan Heo, nato a Seoul, ma oggi di base a Londra, si è laureato al Royal College of Arts e nel 2010 ha fondato il suo marchio HEOHWAN SIMULATION: un brand dall’approccio estetico teso a mettere in risalto un’esperienza personale di dieci anni di sperimentazione creativa.
La collezione è stata da subito accolta e apprezzata da numerosi retailer internazionali come IT di Hong Kong, GDS Galleria, 10 Corso Como e Flow a Seoul, Farenah Concept a Sofia e l’e-shop Farfetch.
La Camera Nazionale della Moda Italiana ha selezionato il brand e lo ha supportato presentando lo show HEOHWAN SIMULATION all’interno dello schedule ufficiale di Milano Moda Donna lunedì 24 febbraio 2014.
La sesta collezione di HEOHWAN SIMULATION getta uno sguardo su dimensioni e volumi. L’interazione di silhouettes contrastanti, la silhouette oversize comparsa nei primi anni ‘80 e le sagome skinny rese popolari dalle rock band a Los Angeles nello stesso periodo, sono il fulcro di questa collezione.
Ispirato dalle Osservazioni di Immanuel Kant sul Sentimento del Bello e del Sublime”, il volume delle silhouette oversize da primi anni ‘80, combinato con le sagome estremamente affusolate dei rockers, stavolta, la collezione esplora il concetto del sublime. Si tratta di una sperimentazione di nuove forme attraverso il volume e dettagli di cinghie, accanto a stampe prese dalle copertine degli album della musica degli anni Ottanta. L’uso di immagini flash e il look rock di questa collezione, è ispirato soprattutto a quello delle band heavy metal famose in quegli anni a L.A., in particolare Ride the Lightning, secondo album dei Metallica.
La visione del marchio del designer coreano con base a Londra, è mettere in risalto una raccolta di 10 anni di artwork sperimentale – The Decade Project. Creare silhouettes chiave con un approccio più estetico che visivo: ogni collezione del progetto simula una visione critica da parte di Hwan, sulla storia e il fenomeno della moda.
Il marchio si concentra su silhouette e un’estetica pulita e moderna, che trae ispirazione dalla sartoria maschile e dal design, con una forte attenzione ai dettagli. Da questo punto di partenza, Hwan utilizza nel suo design linee nette e definite, usando come base di partenza nella progettazione delle collezioni, la sperimentazione da un punto di vista critico rispetto ai fenomeni della storia della moda.