L’8 novembre, Bally lancerà una capsule in edizione limitata di 37 prodotti ecologici che includono anche collaborazioni con Sigg, Snow Peak e Vibram. Il 100% dei proventi andrà a beneficio della Fondazione Bally Peak Outlook, la cui missione è salvaguardare le catene montuose più fragili del mondo, richiamando l’attenzione sugli ambienti alpini a rischio attraverso diverse iniziative, dalle spedizioni ecologiche ai campi base di otto monti dell’Himalaya con un’altezza minima di 8.000 metri, compreso l’Everest, al costruire nuovi sentieri sostenibili per accedere alla vetta del Monte Kilimanjaro in Tanzania.
La campagna per la capsule Bally Peak Outlook è stata scattata dall’attivista ambientale e artista svizzero Michel Comte, sullo sfondo suggestivo del ghiacciaio svizzero del Rodano, vicino al Passo della Furka. Il ghiacciaio è parzialmente coperto da un’ampio telo di protezione ai raggi UV, una pratica a livello locale che può aiutare a preservare il ghiacciaio riflettendo la luce solare e riducendo lo scioglimento stagionale fino al 70%.
Con metà dei 4.000 ghiacciai delle Alpi che si prevede scompariranno a causa del riscaldamento globale entro il 2050, anche la Fondazione Bally Peak Outlook sta concentrando la sua attenzione su questo problema critico consultando esperti locali e glaciologi dell’università di ricerca ETH di Zurigo e dell’Ufficio per l’Ambiente della Confederazione Svizzera (o UFAM) per esplorare alternative più sostenibili e soluzioni riproducibili su ampia scala.
“Le Alpi sono uno dei luoghi più magici del mondo”, afferma Comte. “C’è questo tipo di serenità in montagna… tutto può succedere in qualsiasi momento perché la natura è estremamente potente.” Il nonno di Comte è stato uno dei primi aviatori, il che gli ha permesso di studiare i ghiacciai alpini dall’alto fin da giovane. È stato anche uno scalatore, non solo delle Alpi svizzere, ma anche dell’Himalaya, dove ha trascorso un intero anno nel 1986.
“Ho davvero iniziato a vedere il declino incredibilmente rapido dei ghiacciai... penso che la consapevolezza collettiva unita agli sforzi sinergici delle persone sarà ciò che davvero porterà al il cambiamento .”
Parte di un più ampio impegno globale verso la sostenibilità, il lancio della capsule Bally Peak Outlook coincide con la pubblicazione del primo Report sulla Sostenibilità del brand e con l’anniversario dell’adesione al Fashion Pact, di cui Bally è firmataria, unendosi ai leader di settore nell’impegno cruciale per creare un futuro più sostenibile.
Con l’obiettivo di ridurre la sua impronta ambientale, Bally continua a combattere il cambiamento climatico contribuendo a proteggere i ghiacciai e le montagne e promuovendo il benessere sociale ed economico dei suoi dipendenti e delle comunità. Entro il 2050, l’azienda mira a ridurre a zero le emissioni di carbonio.
La capsule Bally Peak Outlook comprende capi di abbigliamento uomo e donna, che fondono l’innovazione pionieristica di Bally con le funzionalità tecniche. Made in Italy, capi termici, felpe imbottite con cappuccio, soprabiti impermeabili e t - shirt utilizzano materiali riciclati e presentano riconoscibili rifiniture e profili blu.
La capsule comprende accessori ispirati al mondo dell’arrampicata come braccialetti, cinture e portachiavi, una coperta che riporta la stampa di un poster d’archivio Bally, berretti, guanti, sciarpe e calzini, tutti realizzati con tessuti ecosostenibili. Sono presenti anche zaini in pelle, marsupi e uno stivale Curling con una speciale suola Vibram ridisegnato con una costruzione riciclata. Completano la collezione le borracce in alluminio prive di BPA in collaborazione con Sigg prodotte in Svizzera, e set compatto da cucina in titanio, tazze e caffettiere in acciaio inossidabile in collaborazione con Snow Peak prodotte in Giappone.
La capsule collection Bally Peak Outlook sarà disponibile in negozi selezionati in tutto il mondo e online su Bally.com. Per ulteriori informazioni sulla Fondazione Bally Peak Outlook, sui suoi partner e progetti, visitare Bally.com/ peakoutlook.
