Montblanc torna ad essere partner della diciassettesima edizione de “La Milanesiana, Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia e Teatro” ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, attraverso lo speciale riconoscimento “Montblanc – La Milanesiana. Protagonisti del cambiamento”
A testimonianza dell’amore per l’arte, la creatività e la cultura in ogni sua forma, Montblanc ha voluto rendere ancora più concreto il suo contributo a favore di questa rassegna culturale di respiro internazionale con il “Montblanc - La Milanesiana. Protagonisti del Cambiamento”, riconoscimento destinato alle personalità che con le loro opere e il loro pensiero sostengono il progresso della civiltà.
Negli anni il premio è stato consegnato a personaggi di grande levatura: premi Nobel come Orhan Pamuk, Riccardo Giacconi, Dario Fo e Gao Xingjian, grandi registi come Giuseppe Tornatore, matematici al pari di Wendelin Werner, umanisti illustri come Umberto Eco.
Uomini che hanno dedicato la loro vita alla cultura ed alla conoscenza in ogni sua forma.
Quest’anno il premio “Montblanc la Milanesiana Protagonisti del Cambiamento” è stato assegnato Laura Morante. Inquieta, autoironica, capace di interpretare nevrosi, mistero e malinconica seduzione. Attrice di teatro con il provocatore Carmelo Bene, musa di film indimenticabili di Nanni Moretti, passando da amante psicologa a madre attonita davanti alla morte del figlio. E’ sempre riuscita a infondere la sua personalità ai grandi registi, da Bertolucci, a Resnais, a Monicelli, ad Amelio, a Virzì, solo per citarne alcuni. Dietro la macchina da presa con “Ciliegine” e “Assolo” ha esplorato la contraddizione dei rapporti sentimentali, le fragilità e le forze dell’universo femminile. Il cambiamento è il suo abito.
Laura Morante è stata omaggiata come da tradizione, di uno speciale strumento da scrittura della Writers Edition 2016 ispirata a Leo Tolstoj.