Per la collezione F/W 2016 Jason Wu ha fatto ricorso ad una palette abbastanza tipica per la stagione come il grigio, il blu, il nero, il blu navy, ha utilizzato piume (e qui forse gli abiti più interessanti), velluto, crepe. Abiti dai tagli classici, per una signora abbastanza elegante. Possiamo dire nel complesso un compitino fatto benino. Niente di più, niente di meno.
Da uno stilista di 33 anni, arrivato già al successo, ma forse tropppo giovane, ci si aspetta di più. Manca la sperimentazione, la novità. Con Wu il rischio è sempre il déjà vu (scusate il gioco di parole e la rima involontaria). Mancano le emozioni che fanno scattare un applauso sincero e autentico. Se presenti una collezione a New York, mi aspetto il nuovo e non il classico che più classico non si può.