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venerdì 15 gennaio 2021

2 MONCLER 1952 MAN | SPRING SUMMER COLLECTION 2021


Disegnata da Sergio Zambon, la collezione 2 Moncler 1952 uomo per la Primavera/Estate 2021 è un mix di riferimenti che spazia dalle vette delle Alpi francesi fino ad arrivare alle spiagge di Cape Cod. Ispirato ai capi iconici del brand, il senso di pura utilità della collezione è scaldato dalle tinte vibranti dello zafferano, del viola e del verde malachite, che si contrappongono ai delicati toni neutri dell’off-white, del tortora e del kaki. L’ispirazione dai toni psichedelici si unisce all’innovazione tecnica dei materiali del brand. Nella collezione 2 Moncler 1952 Uomo le montagne e i boschi incontrano il mare.

La collezione è pensata per l’outdoor e per vestire diverse tipologie di uomo: dai neo-hippie agli escursionisti occasionali passando per gli amanti del giardinaggio. Andando a sovrapporsi a una raffinata silhouette cargo – dai bermuda con coulisse ai “chino-palazzo” svasati –, i capispalla sono impreziositi da stampe a blocchi ispirate alla flora montana, stampe fotografiche alpine e coordinate geografiche – altitudine compresa – del luogo di nascita di Moncler, Monestier-de-Clermont. I tessuti rip-stop velati creano un gioco cromatico di trasparenze protettive, mentre le giacche a vento con cappuccio e i pantaloni cargo con tasche applicate danno vita a un effetto d’impatto sia nel contrasto con le texture lisce e opache del nylon di cotone “chambray” che in quello con il cotone resinato opaco e l’inconfondibile lucentezza del nylon laqué. Nella trapuntatura verticale, il gilet e la giacca con collo alla coreana presentano zip nascoste che offrono opzioni minimaliste e ultraleggere per la primavera. In altri casi, la chiusura è costituita da una doppia falsatura con bottoni a pressione che favorisce le sovrapposizioni. Queste soluzioni pragmatiche si mescolano a espressioni stilistiche fluide: dai pantaloni con grembiule alle salopette da giardinaggio, fino agli occhiali squadrati rétro, le bandane in mussola con motivo a foglie e le collane d’ispirazione hawaiana decorate con coccarde in nylon. L’immancabile senso dell’umorismo della collezione 2 Moncler 1952 uomo si manifesta attraverso una serie di felpe divertenti che rendono omaggio al mondo animale, su cui campeggiano frasi in rima come “As You Wish, Jellyfish” e “What’s Cooking, Good Looking?”, illustrate con audaci creature in stile cartoon. Mantra ottimistici come “Maintain Serenity With Strength And Purpose” e “Promoting Access” sottolineano il mood riflessivo della collezione, mentre gli accessori ne incarnano lo spirito attivo: dalla borsa in stile arrampicata con cinghia in tessuto rinforzato al bucket hat con flap e cordoncino, fino alle sneaker in stile trekking in pelle scamosciata e nylon.


mercoledì 13 gennaio 2021

lunedì 11 gennaio 2021

MONCLER LANCIA "BORN TO PROTECT", UNA SELEZIONE DI GIACCHE REALIZZATE INTERAMENTE CON MATERIALI SOSTENIBILI


Moncler riafferma il suo impegno per l’ambiente annunciando il lancio di una selezione di giacche uomo, donna e bambino interamente realizzate con materiali sostenibili.

Espressione concreta del piano strategico di sostenibilità Moncler Born to Protect annunciato a ottobre 2020, le giacche esprimono la visione dell’azienda verso un’economia circolare e rappresentano in modo tangibile tre dei cinque pilastri del piano:

  • Lotta ai cambiamenti climatici. Tutti i materiali delle giacche “Moncler Born To Protect” sono sostenibili. I tessuti e gli accessori sono riciclati, con la sola eccezione dell’imbottitura in piuma, assicurando così una riduzione delle emissioni di CO2 pari a circa il 40%;
  • Economia circolare. I tessuti e gli accessori, compresi bottoni e zip, sono realizzati in Econyl®, nylon rigenerato derivato da materiali di scarto recuperati dagli oceani e sulla terraferma;
  • Catena di fornitura responsabile. Come per ogni capo Moncler, tutta la piuma utilizzata è un sottoprodotto della filiera alimentare ed è certificata secondo il protocollo DIST (Down Integrity System & Traceability), assicurando, lungo tutta la filiera, la tracciabilità della materia prima ed elevati standard di allevamento grazie ad un approccio scientifico.



Le giacche “Moncler Born to Protect” sono disponibili in un’unica variante colore, il nero. Il rispetto dell’ambiente è un principio che coinvolge tutti, sempre, ed è per questo che i capispalla sono stati realizzati in un colore adatto a qualsiasi occasione. Il logo “Moncler Born to Protect” impreziosisce l’esterno, e all’interno dei capi, Monduck – il papero mascotte che dagli anni Sessanta compare sulle fodere delle giacche Moncler – racconta una storia di sostenibilità.



La ricerca di materiali sostenibili è estesa anche al packaging: tutta la carta deriva da foreste gestite responsabilmente e, inoltre, quella utilizzata per le shopping bag e le confezioni regalo è anche riciclata.

Le giacche da uomo spaziano dalla protezione avvolgente di Nicaise alla silhouette arricchita da un’ampia tasca di Gaite, fino alla versatile Dabos con cappuccio e maniche rimovibili. La selezione femminile comprende il piumino classico Teremba, la giacca lunga Lemenez, e Gatope, con le comode aperture sui fianchi. I modelli Gaite e Lemenez sono disponibili anche nella versione enfant, per i futuri sostenitori del pianeta, mentre Hasan è l’opzione mini dedicata ai bebè.


lunedì 4 gennaio 2021

MONCLER CELEBRA IL CAPODANNO LUNARE


Moncler celebra il Capodanno Lunare accogliendo l’Anno del Bue con una collaborazione speciale con il fotografo Leslie Zhang.



Astro nascente del panorama creativo cinese, Zhang ha già collaborato in precedenza con Moncler prestando la sua prospettiva unica al progetto Moncler Voices: è stato quindi naturale per il brand invitarlo a interpretare il Capodanno Lunare attraverso il suo personale punto di vista.

 

 

Basato a Shangai, Zhang ha voluto attraverso i suoi scatti omaggiare la cultura cinese – una meta-iconografia che trae i suoi simboli dai mondi del Kung Fu, delle uniformi e dell’architettura tradizionale cinese.



Il colore dominante è il rosso – nuance iconica nella cultura cinese per le sue associazioni intrinseche con la fortuna, la gioia e la celebrazione. Il Bue nella cultura cinese rappresenta la forza, e Zhang ha scelto di valorizzare questo significato impiegando le rappresentazioni visive del kung fu. Pose dinamiche e sequenze combinate infondono energia e audacia alle fotografie, esaltando i capi di Moncler Collection e gli accessori creati in esclusiva da Moncler per il Capodanno Lunare.



La speciale capsule dedicata all’Anno del Bue è disponibile presso le boutique Moncler. La selezione uomo e donna presenta illustrazioni di cieli notturni che evocano la costellazione zodiacale del Bue nel 2021.


domenica 20 dicembre 2020

ANWAR HADID IN 1 MONCLER JW ANDERSON


Anwar Hadid indossa Hatfield, giacca di 1 Moncler JW Anderson, in nylon léger.

EXTREME E STRINGE UNA PARTNERSHIP CON MONCLER


Extreme E, il nuovo campionato off-road dedicato alle auto elettriche, annuncia una partnership con Moncler, brand del lusso che fornirà la divisa al team di Extreme E, proteggendo gli atleti durante le gare in zone remote. Le divise co-brandizzate
includeranno alcuni dei capispalla più iconici di Moncler oltre a t-shirt, soft accessories e calzature per diverse tipologie di terreno.
Extreme E e Moncler condividono lo stesso approccio alla sostenibilità. Moncler ha recentemente lanciato il nuovo piano di sostenibilità chiamato Moncler Born to Protect, rinnovando l’impegno dell’azienda a uno sviluppo sostenibile e integrando ulteriormente la responsabilità sociale e ambientale nel proprio modello di business. Il piano si focalizza su cinque pilastri strategici: la lotta al cambiamento climatico, l’economia circolare, una catena di fornitura responsabile, la valorizzazione della diversità e il supporto alle comunità locali.



Questo approccio si sposa perfettamente con la missione ambientale di Extreme E, che mira a sensibilizzare sul tema dell’emergenza climatica e a incoraggiare ad azioni concrete, organizzando un evento automobilistico a basso impatto ambientale grazie anche all’uso di cellule a idrogeno per ricaricare le auto e all’assenza di spettatori sul posto.
Alejandro Agag, fondatore e CEO di Extreme E, ha dichiarato: “Siamo felici di poter contare su Moncler per vestire il team di Extreme E. Andremo in posti come l’Artide e la Groenlandia, il nostro team avrà bisogno di proteggersi dal freddo con capi della migliore qualità. Riteniamo inoltre fondamentale lavorare con brand che condividono la nostra stessa filosofia ambientale e Moncler è senz’altro il miglior partner che potessimo avere su entrambi i fronti. Il recente impegno di Moncler per la sostenibilità coincide per molti aspetti con gli obiettivi di Extreme E. Dalla riduzione delle emissioni all’impiego di energia pulita, dal supporto alle comunit locali alla valorizzazione della diversità: sono gli stessi ideali per cui si batte anche Extreme E”.
Fondata nel 1952, Moncler è nata per proteggere dal freddo. Il piano di sostenibilità Moncler Born to Protect estende ulteriormente l’obiettivo originario anche alle persone e al pianeta, affrontando alcune delle sfide più urgenti che ci troviamo ad fronteggiare. Come Extreme E, anche Moncler punta a diventare carbon neutral nel 2021 e a utilizzare energia 100% rinnovabile entro il 2023.
Ma l’impegno di Moncler non si ferma qui: a breve il brand istituirà un Diversity and Inclusion Council, che avrà il compito di favorire il cambiamento culturale. Un tema molto caro anche a Extreme E, che prevede nel regolamento che ogni team abbia un pilota uomo e una pilota donna, promuovendo l’uguaglianza di genere anche nello sport.
Un altro pilastro della strategia di Moncler per la sostenibilità è l’impegno sociale che si concretizza con il supporto alle comunità locali e con il coinvolgimento di tutti i dipendenti in attività di volontariato entro il 2022. Il supporto di Moncler alle comunità locali è un aspetto cruciale anche nel piano di Extreme E. Oltre ad accendere i riflettori sull’emergenza ambientale, il campionato vuole anche trasmettere un impatto positivo a lungo termine con i suoi Legacy Programme.
I Legacy Programme di Extreme E includono un piano nazionale di educazione climatica nelle scuole della Groenlandia insieme a UNICEF, il sostegno all’agrosilvicoltura in Amazzonia con The Nature Conservancy e l’impegno con l’ONG Oceanium a piantare un milione di mangrovie in Senegal, oltre ad altri progetti futuri.
La stagione inaugurale di Extreme E comincerà a marzo 2021 ad AlUla (Arabia Saudita), per poi proseguire sul Lac Rose (Senegal) a maggio, a Kangerlussuaq (Groenlandia) ad agosto e nell’Amazzonia brasiliana a ottobre, fino alla tappa finale in Patagonia (Argentina) a dicembre.

domenica 13 dicembre 2020

MONCLER APRE IL NUOVO FLAGSHIP STORE SU AVENUE DES CHAMPS-ÉLYSÉES


Moncler svela una simbiosi inedita tra la raffinatezza parigina e la maestosità della montagna nella nuova boutique di oltre 1.000 metri quadri, progettata dallo studio francese Gilles & Boissier all’ombra dell’Arco di Trionfo.

 

 

Aperto oggi, il nuovo store rappresenta il più grande spazio vendita di Moncler nel mondo, dotato di una serie di innovazioni tecnologiche che superano i limiti del retail tradizionale per offrire un’esperienza di acquisto integrata tra fisico e digitale.



Concepito come un rifugio immersivo, sull’iconica Avenue des Champs-Élysées, l’architettura labirintica unisce l’estetica di un appartamento haussmiano al calore di uno chalet alpino. Dalla facciata con 4 vetrine ad arco, la boutique Moncler Champs-Élysées si sviluppa in una sequenza di interventi armonici tra il piano strada e il livello inferiore, con giochi di prospettive in scala che consentono ai volumi imponenti e agli ambienti intimi di coesistere nella stessa dimensione. I contrasti materici sono essenziali: la pregiata pietra francese e il marmo levigato si contrappongono ai legni grezzi e bruciati, alla pietra di montagna e al bronzo temperato. In tutta la boutique, superfici riflettenti creano effetti trompe l’oeil con specchi a figura intera, pareti di piastrelle e soffitti trattati dall’effetto fumoso o antico.



PIANO STRADA
Affacciato direttamente sul viale, l’ingresso con il soffitto a volta evoca il cortile di marmo del Castello di Versailles introducendo i clienti nel nuovo flagship store di Moncler. Gli spazi adiacenti, riservati alle collezioni donna, sono il frutto di una partnership con l’Atelier Mériguet-Carrère, guidato da maestri artigiani francesi che, grazie alla loro esperienza, hanno lavorato alle decorazioni dei soffitti a cassettoni e alle modanature in stucco bianco. L’ingresso in entrambe le aree, impreziosite dal parquet in rovere, è marcato da passaggi incorniciati da pannelli di bronzo nero martellato, mentre gli arredi espositivi sono in travertino e ottone lucido. Sul piano si trovano due sale specchiate immersive dotate di grandi schermi LED per proiezioni esclusive e per eventi popup in store. Per tutto il mese di dicembre, le due sale ospiteranno la collezione Moncler Rimowa “Reflection” e la capsule collection 2 Moncler 1952 disegnata da Sergio Zambon per Moncler Champs-Élysées e in vendita esclusivamente nella boutique parigina. Seguendo il grande corridoio che conduce alla scala centrale, l’atmosfera cambia con l’esposizione delle innovative collezioni Moncler Genius uomo e donna intorno a un atrio circolare rivestito in acciaio scuro e sovrastato da un soffitto dall’effetto dinamico con luci LED. La collezione Moncler Enfant viene presentata in un’area dedicata, arredata da casette in legno grezzo su un pavimento in marmo e rovere striato.




PIANO INFERIORE
Scendendo la scala centrale, gli ospiti incontreranno l’imponente scultura ‘Moncler Pupazzo’, iconica mascotte della Maison. Al piano inferiore, i pavimenti damier in marmo, i pannelli in pietra di montagna, le bande di illuminazione nascoste, il legno scuro e l’acciaio annerito ricreano l’atmosfera elegante e autentica di un gentlemen’s club.

VIP: VERY IMPORTANT PLACES
Al piano superiore, un salone semi privato accoglie le collezioni donna Moncler Grenoble in una calda ambientazione après-ski caratterizzata da pareti in legno di quercia naturale con interventi di vernice nera, e sedute rivestite con arazzi di velluto che riproducono i boschi fiamminghi del XVI secolo. Al piano inferiore, invece, circondato da specchi fumé e legno nero bruciato, l’ampio salone riservato alla collezione uomo Moncler Grenoble si arricchisce di affreschi grafici bianco su nero ad opera dell’artista franco-ivoriano Cyprien Chabert.
I due saloni delle collezioni Moncler Grenoble uomo e donna sono progettati come spazi adattabili che si possono modificare per ricevere i clienti in totale privacy e nei quali si può usufruire di servizi esclusivi e vivere esperienze audio-visive personalizzate.

INNOVAZIONE DEL SERVIZIO
Lo spazio Moncler Champs-Élysées è dotato dei più moderni sistemi di vendita omnichannel come la suite interamente destinata alle funzioni di vendita offline-online e agli appuntamenti virtuali per i clienti che desiderano acquistare direttamente da casa. Strumenti di tecnologia mobile e servizi di pagamento a distanza consentono di superare i limiti abituali del negozio fisico permettendo di acquistare da qualsiasi parte del mondo.

PROGRAMMAZIONE CULTURALE
Al piano inferiore, la boutique ospiterà una programmazione culturale scandita da mostre e momenti creativi con la partecipazione di una comunità allargata e la trasformazione dello spazio retail. Il calendario culturale verrà inaugurato con la prima mostra parigina di Moncler Voices. Nato dalla domanda di Remo Ruffini “Moncler significa tutto per me. Che cosa rappresenta per voi?”, il progetto Moncler Voices è un’iniziativa globale in cui designer, fotografi e amici della Maison esprimono la loro visione del marchio. L’iconica editor, stylist e publisher Carine Roitfled porta per la prima volta il progetto a Parigi, con una mostra di ritratti e un cast eterogeneo di
creativi e influencer parigini immortalati dal fotografo francese Julien Tavel mentre indossano capi Moncler per le vie della città. Inoltre, Moncler Champs-Élysées svelerà anche i frutti di un importante collaborazione con la scuola di cinema Kourtrajmé, collettivo artistico fondato dal rinomato regista francese Ladj Ly. A gennaio 2021 infatti, la boutique Moncler Champs-Élysées ospiterà in anteprima le proiezioni del cortometraggio esclusivo commissionato dal brand.